FIRENZE (ITALPRESS) – La Fiorentina ricomincia il suo campionato non andando oltre il pareggio casalingo contro il Brescia. E’ la squadra viola a fare la partita ma alla prima vera azione offensiva il Brescia si conquista un rigore per fallo in area di Caceres su Dessena. Donnarumma dal dischetto spiazza Dragowski e rende la gara viola tutta in salita. I padroni di casa provano subito a reagire e al 20′ servono i pugni di Joronen per respingere un sinistro di Chiesa dal limite dell’area ben servito da Ribery, quest’ultimo schierato a sorpresa dal 1′. Sono le prove generali del pareggio viola che arriva al 28′ quando su calcio d’angolo di Pulgar, Pezzella di testa anticipa tutta la difesa ospite e fa 1-1. La prima chance della ripresa è degli ospiti con Zmrhail che costringe Dragowski ad una difficile respinta, poi i viola si vedono poi annullare due reti nel giro di 120 secondi: prima a Ribery, poi a Vlahovic. La Fiorentina rimane in dieci al 70′ per l’espulsione di Caceres e per proteste viene allontanato dal campo anche il tecnico gigliato. Serve un super Joronen a dire no a Pezzella che di testa al 75′ lo impensierisce ancora seriamente. E’ l’ultima vera chance per i viola mentre Dragowski pochi istanti prima del triplice fischio finale deve compiere un autentico miracolo su Dessena per evitare un ko che per i toscani sarebbe stato clamoroso.
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