Con un convegno e una cerimonia davanti alla lapide con i nomi di 900 vittime innocenti della mafia e in memoria di 30 giornalisti uccisi.
Lunedì 21 marzo alle ore 10, a Roma
Il 21 marzo prossimo, nella ricorrenza della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, l’Associazione “Ossigeno per l’informazione” ricorderà Ilaria Alpi.
Chi era Ilaria Alpi
Ilaria Alpi aveva 32 anni, era nata a Roma, aveva studiato al Liceo Tito Lucrezio Caro. Parlava francese, inglese e arabo. Questo le aveva aperto le porte per numerose collaborazioni giornalistiche. Infine, l’assunzione in RAI.
Il convegno
Il convegno, dal titolo “Roma ricoda Ilaria Alpi”, sarà fruibile in presenza. E online sul canale YouTube di Ossigeno.
Verrà ospitato alla Casa del Jazz, nella villa con parco confiscata alla mafia e destinata dal Comune a uso sociale, che si trova in Viale di Porta Ardeatina 55 – Roma). Qui, l’Osservatorio sui giornalisti minacciati e le notizie oscurate con la violenza ha la sua sede operativa.
Gli interventi
Interverranno: Miguel Gotor, Assessore alla Cultura del Comune di Roma; Shukri Said, giornalista somala; Guido D’Ubaldo, presidente Ordine Giornalisti del Lazio; Lazzaro Pappagallo, segretario dell’Associazione Stampa Romana; Giuseppe F. Mennella, segretario di Ossigeno, docente di deontologia del giornalismo; Alberto Spampinato, presidente di Ossigeno per l’Informazione, (moderatore). Compagni di lavoro e altre persone che hanno conosciuto Ilaria.
Cerimonia introduttiva
Il convegno avrà inizio alle ore 10 con una cerimonia. Sarà deposta una corona davanti alla lapide in memoria di 900 vittime innocenti della mafia. E al Pannello murale che ricorda 30 giornalisti italiani uccisi.
Crediti formativi per i giornalisti
Parteciperanno giornalisti, studenti, autorità. I giornalisti accreditati attraverso la piattaforma dell’Ordine dei Giornalisti riceveranno crediti formativi.
Per informazioni
ossigeno.informazione@gmail.com
(Foto in alto: Ilaria Alpi, tratta da twitter)