Nel 2023 OpenAI aveva aperto un team speciale dedicato ad analizzare e mitigare i rischi derivanti dall’IA, soprattutto sul lungo temine. Questo team è stato appena sciolto definitivamente.
Cresce l’attenzione dei regolatori
Sono mesi ormai che le Autorità di regolamentazione di tutto il mondo stanno prestando attenzione alla nuova tecnologia, cercando di analizzare e regolamentare il suo utilizzo e il suo sviluppo.
Già dalle scorse settimane, l’azienda con sede a San Francisco ha iniziato a reintegrare i membri del gruppo in altri progetti e ricerche. E pochi giorni fa il co-fondatore dell’azienda, Ilya Sutskever, e il co-leader del team, Jan Leike, hanno annunciato il loro addio sancendo così la fine del ‘Superalignment team’.
“OpenAI deve diventare una società che mette al primo posto la sicurezza”, ha scritto Leike in un post su X.
E sicuramente la società madre di ChatGPT ha molto altro di cui occuparsi. È di pochi giorni fa la novità riguardante una nuova versione più potente del chatbot (GPT-4o), che usa non solo il testo ma la voce e i video.