Il governo statunitense ha proposto all’Assemblea generale dell’ONU una risoluzione per imporre degli standard da seguire nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (IA). Lo scopo sarebbe quello di garantire un uso produttivo della tecnologia, solidale e sicuro per i consumatori.
Un documento sull’IA
Secondo ANSA, il documento appena presentato dagli USA rappresenta il primo tentativo di colmare il divario digitale tra il primo, secondo e terzo mondo, permettendo un utilizzo dell’IA che sia proporzionale in tutti gli ambienti.
L’IA rappresenta infatti uno strumento di grande utilità in pratiche che richiedono una “mente” digitale allenata, con un’ampiezza sensoriale che supera quella umana, come la percezione delle malattie nel corpo umano o la previsione delle condizioni atmosferiche.
Servono però degli standard di condotta per impedire gli illeciti nell’uso di questa nuova tecnologia, come i plagi o gli errori di calcolo. Condizioni che, secondo la proposta degli Stati Uniti, vanno discusse dinanzi a tutte le Nazioni Unite e standardizzate.
M.F.Z.