Ad oggi sono circa 27 mila i giornalisti che si sono iscritti alla nuova piattaforma dell’OdG, Fpc che sostituisce la Sigef.
Ancora molti gli assenti. Ecco perchè il presidente del CNOG, Carlo Bartoli, chiede ai presidenti degli Ordini regionali di sensibilizzare i loro iscritti al passaggio sulla nuova piattaforma.
Inoltre, l’Ordine a breve invierà una comunicazione personale, tramite PEC, a tutti i giornalisti che ancora non si sono registrati.
I miglioramenti su Fpc
Ultimamente sono state effettuate alcune modifiche “che hanno lo scopo di migliorarla e di renderla più facilmente fruibile”.
L’Ordine, in particolare, segnala che sarà più chiara la visualizzazione del profilo personale e la situazione dei crediti maturati.
La parte relativa ai dati anagrafici sarà ottimizzata per consentire all’iscritto di contattare il proprio Ordine regionale nel caso che avesse riscontrato difformità. Infatti, il singolo giornalista non può modificare in autonomia la propria scheda anagrafica, ma deve chiedere all’Ordine regionale di farlo.
Altri interventi migliorativi riguardano il filtro di ricerca per l’individuazione dei crediti e per facilitare l’individuazione dei corsi. Il nuovo sistema permette l’ottimizzazione tramite parole chiave nell’icona a forma di imbuto sulla destra del display.
È stata inoltre modificata l’anteprima di visualizzazione dei corsi caricati, rimosso il programma dell’evento e specificato l’organizzatore, l’argomento, la tipologia e il luogo preciso di svolgimento dei corsi in presenza.
La nuova app per la formazione
Si chiama “formazione giornalisti” la nuova app scaricabile sui sistemi Android e iOS.
Tramite l’app gli utenti dei consigli regionali e degli enti formatori terzi potranno rilevare le presenze dei giornalisti partecipanti ai corsi in presenza, tramite la lettura del QR Code o con la lettura del codice a barre.
L’App, inoltre, consente ai giornalisti di ricevere notifiche sui corsi a cui si è iscritti.