STOCCOLMA (ITALPRESS) – Il Premio Nobel per la Letteratura è stato assegnato alla scrittrice francese Annie Ernaux, 82 anni “per il coraggio e l’acutezza clinica con cui ha svelato le radici, gli straniamenti e i vincoli collettivi della memoria personale”.
Nel 2000 si ritira dall’insegnamento e si dedica alla scrittura de Gli anni (Les Annèes) che verrà pubblicato nel 2008 e riceverà diversi premi. Nel 2011 esce alle stampe L’altra figlia, una lettera indirizzata alla sorella mai conosciuta, morta prima della sua nascita, e L’Atelier noir, che riunisce vari taccuini composti da note e riflessioni sulla scrittura. Nello stesso anno, Gallimard pubblica l’antologia E’crire la vie, che raccoglie la maggior parte dei suoi scritti autobiografici e un quaderno di cento pagine, composto da foto e brani inediti tratti dal suo diario.
-foto agenziafotogramma.it
(ITALPRESS).
Nel 2000 si ritira dall’insegnamento e si dedica alla scrittura de Gli anni (Les Annèes) che verrà pubblicato nel 2008 e riceverà diversi premi. Nel 2011 esce alle stampe L’altra figlia, una lettera indirizzata alla sorella mai conosciuta, morta prima della sua nascita, e L’Atelier noir, che riunisce vari taccuini composti da note e riflessioni sulla scrittura. Nello stesso anno, Gallimard pubblica l’antologia E’crire la vie, che raccoglie la maggior parte dei suoi scritti autobiografici e un quaderno di cento pagine, composto da foto e brani inediti tratti dal suo diario.
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