ROMA (ITALPRESS) – Nel 2019 la spesa farmaceutica totale, pubblica e privata, è stata pari a 30,8 miliardi, di cui il 76,4% rimborsato dal Ssn. Si registra un aumento sia della spesa pubblica (+5,3%) che di quella privata (+7,2%). E’ quanto emerge dal “Rapporto 2019 sull’uso dei Farmaci in Italia”, realizzato dall’Osservatorio Nazionale sull’impiego dei Medicinali dell’Aifa. La spesa farmaceutica territoriale complessiva, pubblica e privata, è stata pari a 21,1 miliardi con un incremento rispetto all’anno precedente dell’1,6%. Si nota un aumento della spesa privata importante (+5,5%), trainata da una crescita dell’acquisto privato dei farmaci di classe A (+13,5%) e dei farmaci C con ricetta (+6,6%). La spesa a carico dei cittadini, comprendente la spesa per compartecipazione (ticket regionali e differenza tra il prezzo del medicinale a brevetto scaduto e il prezzo di riferimento) per i medicinali di classe A acquistati privatamente e quella dei farmaci di classe C ha registrato una riduzione dell’1,7% rispetto al 2018 e un totale di 1,6 miliardi. Nel 2019 sono state consumate ogni giorno, in regime di assistenza convenzionata, 987,7 dosi ogni mille abitanti, registrando un andamento pressochè stabile rispetto all’anno precedente (+0,9%) e 18 confezioni per ogni cittadino.
Considerando le principali componenti della spesa farmaceutica convenzionata si rileva un aumento delle quantità (+0,9%), una lieve riduzione dei prezzi (-0,8%) e uno spostamento della prescrizione verso specialità meno costose. La spesa per i farmaci acquistati dalle strutture sanitarie pubbliche è stata pari a circa 13,5 miliardi (218,94 euro pro capite) e ha registrato un forte aumento sia in termini di spesa (+10,9%), che di consumi (+5,9%).
(ITALPRESS).