L’Albo sarà pubblicato in una pagina dedicata del sito internet istituzionale del Ministero della Cultura e sarà rinnovato annualmente.
Entro il 30 giugno i punti vendita possono presentare le domande per il triennio 2021-2023.
La legge 13 febbraio 2020, n. 15 (Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura) prevede all’art. 9 l’istituzione dell’albo delle librerie di qualità, nel quale sono iscritte, su loro domanda, le librerie aventi i requisiti stabiliti con decreto del Ministro della cultura n. 115 dell’11 marzo 2021.
Istituzione dell’Albo
Di conseguenza, il Ministero della Cultura, con un comunicato del 5 maggio 2021, ha informato che l’albo sarà pubblicato in una pagina dedicata e facilmente accessibile nell’ambito del sito internet istituzionale del Ministero.
Inoltre, l’albo sarà tenuto e aggiornato a cura della Direzione generale biblioteche e diritto d’autore e sarà rinnovato annualmente.
Concessione del marchio “libreria di qualità”
Il marchio “libreria di qualità” viene concesso per legge al punto vendita e non all’impresa e ha validità triennale.
Pertanto, le domande presentate nel 2021 hanno validità per il triennio 2021-2023.
Requisiti
Per candidarsi all’iscrizione all’albo, i punti vendita devono svolgere da almeno tre anni un’attività economica di vendita di libri in percentuale corrispondente ad almeno il 60% del fatturato totale dell’esercizio richiedente.Tale circostanza sarà documentata mediante idonea attestazione di professionista qualificato, da inviare contestualmente alla domanda.
Gli altri requisiti saranno dichiarati con autocertificazione ai sensi del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, e verificati a campione.
Domande
Le domande di iscrizione all’albo dovranno essere inviate esclusivamente a mezzo pec all’indirizzo albolibrerie@mailcert.beniculturali.it.
Modulistica
– Modello di domanda in word (contenente anche le linee guida);
Scadenza
La scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al 30 giugno 2021.
Eventuali informazioni possono essere richieste al Servizio I DgBDA all’indirizzo di posta ordinaria:
dg-bda.servizio1@beniculturali.it
Riferimenti normativi
Legge 13 febbraio 2020, n. 15,
Articolo 9
Qualifica di «libreria di qualità»
comma 1
Al fine di promuovere un ampio pluralismo culturale ed economico nonché di accrescere la qualità della lettura, è istituito, presso il Ministero per i beni e le attività culturali, l’albo delle librerie di qualità.
comma 2
Nell’albo delle librerie di qualità sono iscritte, su loro domanda, le librerie aventi i requisiti stabiliti dal decreto del Ministro per i beni e le attività culturali di cui al comma 4. L’iscrizione nell’albo dà alla libreria il diritto di utilizzare il marchio di «libreria di qualità».
comma 3
Il marchio di «libreria di qualità» è concesso al punto di vendita e non all’impresa. Esso ha validità di tre anni, rinnovabile, a domanda, per il successivo triennio, previa verifica della permanenza dei requisiti per l’iscrizione nell’albo.
comma 4
Con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, da adottare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono disciplinate, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, le modalità di formazione e tenuta dell’albo delle librerie e sono stabiliti i requisiti per l’iscrizione nell’albo.
L’iscrizione è riservata alle librerie che esercitano in modo prevalente l’attività di vendita al dettaglio di libri in locali accessibili al pubblico e che assicurano un servizio innovativo e caratterizzato da continuità, diversificazione dell’offerta libraria e realizzazione di iniziative di promozione culturale nel territorio.
Nella definizione dei requisiti, si tiene conto dell’assortimento diversificato di titoli offerti in vendita, della qualità del servizio, delle attività di proposta di eventi culturali, dell’adesione ai patti locali per la lettura di cui all’articolo 3, ove attivati, e della specificità del territorio.
comma 5
Il Ministero per i beni e le attività culturali provvede all’attuazione del presente articolo nell’ambito delle risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
Il Ministero per i beni e le attività culturali pubblica l’albo delle librerie di qualità in una pagina dedicata e facilmente accessibile nell’ambito del proprio sito internet istituzionale.