Nasce FIGEC, il nuovo sindacato di giornalisti e operatori dell’informazione e della comunicazione

“Una novità epocale per i giornalisti. Che, per la prima volta, avranno l’opportunità di scegliere da che parte stare. E da chi farsi difendere”.

Questo si legge su giornalistitalia.it, per la nascita di un nuovo sindacato dei giornalisti e di tutti gli operatori dell’informazione, della comunicazione, dei media, dell’editoria, dell’arte e della cultura: FIGEC, Federazione Italiana Giornalismo, Editoria e Comunicazione.

““Per” e non “contro”. Un sindacato nel quale la diversità rappresenti un’occasione di riflessione e di crescita, non un problema da eliminare annientando chi non si adegua al pensiero unico”, questi i cardini del nuovo sindacato.

Il Manifesto FIGEC

Un sindacato nuovo, a cominciare dall’organizzazione: saldamente ancorato alla realtà e al territorio, al passo con i tempi, propositivo, che sia controparte e non nemico delle aziende. Un sindacato che raccolga le istanze e sia vicino anche all’ultimo dei lavoratori e non un circolo esclusivo impegnato a difendere i privilegi di pochi, derogando al proprio ruolo per non urtare gli interessi dei grandi gruppi economici e di potere”, si legge nel Manifesto che ne riporta gli elementi fondanti.

Il Manifesto è stato sottoscritto all’unanimità dai 63 promotori della FIGEC. Approvato anche lo Statuto provvisorio che rimarrà in vigore fino alla celebrazione del Congresso costituente.

I promotori hanno, inoltre, espresso la volontà di federare il nuovo sindacato alla CISAL, la Confederazione Italiana dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori, guidata dal segretario generale Francesco Cavallaro, che, con oltre 1 milione 400mila iscritti, è la più importante organizzazione sindacale autonoma d’Italia.

Assumeranno la qualifica di soci fondatori quanti aderiranno alla Federazione Italiana Giornalismo, Editoria e Comunicazione nella fase costituente.

I commenti

“Nel nome di una libertà che non può e non deve rimanere solo sulla carta e del rispetto per ciascun lavoratore nella consapevolezza che ognuno di noi viene da percorsi differenti, ha lavorato e lavora in comparti differenti. In un mondo, quello dell’informazione, che continua a frammentarsi come un caleidoscopio e in cui i giornalisti non sono più soli: al loro fianco, da tempo, ci sono fotoreporter, cineoperatori e grafici. Ora è necessario aggiungere e riconoscere tutte le nuove figure legate al mondo del web. Ovvero web master, web designer, blogger, social media manager, montatori, opinionisti, saggisti, scrittori, divulgatori scientifici, artisti, etc. Figure diverse, ma tutte parimenti meritevoli di avere un posto in cui riconoscersi. E di avere accanto un sindacato moderno. Che includa, non escluda“. Queste le parole del Comitato promotore della FIGEC.

La presentazione a Palazzo Giustiniani

Per presentare ufficialmente FIGEC è stata organizzata una conferenza stampa giovedì 28 luglio a Roma, dalle ore 10 alle ore 13, nella Sala Zuccari del Senato, a Palazzo Giustiniani.

Per accreditarsi alla conferenza stampa è possibile inviare un’e-mail all’indirizzo figec.cisal@cisal.org, entro domenica 24 luglio.