Microsoft Italia lancia l’AI Lab, un’iniziativa pensata per diffondere l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) generativa nel mondo del business e della ricerca.
L’obiettivo è la conoscenza consapevole delle opportunità dell’IA, la formazione delle competenze e la promozione sul territorio di queste tecnologie per un supporto concreto per il business italiano.
Le nuove opportunità per le PMI
I destinatari dell’iniziativa comprendono sia atenei che organizzazioni pubbliche e private, ma il focus è sulle PMI.
“Occorre supportare le imprese, i professionisti e gli studenti a orientarsi in questo nuovo scenario, aiutandoli a comprenderne le opportunità e il potere trasformativo”, spiega l’amministratore delegato di Microsoft Italia, Vincenzo Esposito. “Vogliamo aiutare l’Italia ad accelerare, è un’opportunità senza precedenti che non possiamo perdere”.
L’adozione dell’IA da parte delle PMI potrebbe infatti generare fino a 312 miliardi di euro di valore aggiunto, che corrisponde a circa il 18% del Pil italiano.
Contribuire al cambiamento
La recente ricerca condotta da The European House – Ambrosetti, stima che l’IA darebbe il vantaggio di liberare circa 5,4 miliardi di ore da poter devolvere ad altre attività creative.
“Siamo di fronte a un cambiamento senza precedenti che può contribuire a migliorare sensibilmente tanti aspetti della nostra vita. Come Microsoft, vediamo l’AI di nuova generazione come un copilota sempre al nostro fianco, capace di amplificare il lavoro delle persone e delle aziende, liberando il nostro tempo da attività a valore ridotto e dando più spazio alla creatività e all’ingegno umano”, sottolinea infatti Esposito.
L’Intelligenza Artificiale è vero che offre la possibilità di implementare il mercato italiano, ma bisogna saper cogliere e sfruttare nel migliore dei modi tale occasione, iniziando dalla digitalizzazione delle PMI.
Questo, insieme alla formazione di professionisti competenti nel settore IA, sono fattori chiave alla base dell’iniziativa Microsoft Italia.
“AI Lab offre alle aziende l’opportunità di iniziare a testare l’AI generativa nella propria organizzazione e, insieme ai nostri partner, individuare scenari di adozione. Permette inoltre di diffondere le giuste competenze che servono per far cogliere al Paese le potenzialità dell’AI”.
Articolo di T.S.
