Mattarella: «L’editoria locale è parte vitale del tessuto democratico che ha fatto progredire in benessere e diritti»

Il saluto del Presidente della repubblica per i 75 anni del quotidiano Alto Adige.

«La storia – e l’attualità – dei giornali e dell’editoria locale è parte vitale di quel tessuto democratico che ha consentito al nostro Paese di progredire nel benessere e nei diritti». E’ quanto viene  affermato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un occasione del 75° anniversario di fondazione del quotidiano Alto Adige.

Ecco alcuni passaggi del saluto del presidente, pubblicato ieri, 24 maggio, dal giornale:

«L’essenziale principio di libertà, sancito dall’ articolo 21 della Costituzione,ha ribadito Mattarella –  trova la necessaria attuazione proprio nella ricchezza che deriva dalle diversità e dalla molteplicità».

 

«L’Alto Adige- Sud Tirol, nato per iniziativa di chi aveva combattuto per la Liberazione dal nazifascismo, si è trovato nella sua vita a presidiare un altro fondamento costituzionale: la tutela delle minoranze, solennemente affermata dall’articolo 6 della Costituzione. Le vicende di questi decenni non ci hanno risparmiato momenti di difficoltà, ormai lontani, ma possiamo ben dire che l’Italia, nel percorso che prese avvio dall’accordo Degasperi – Gruber, è diventata un modello di integrazione e di convivenza per l’intera Europa», ha proseguito il Capo dello Stato.

«L’Unione Europea – ha ricordato il presidenteha avuto la significativa ispirazione di definirsi come ‘unione di minoranze’. In questo cammino l’Alto Adige e il Trentino hanno svolto un ruolo positivo, di dialogo, di fattiva costruzione di una comunità moderna e aperta».

«Ogni giorno – ha concluso il saluto Mattarella –  sono stati capaci di descrivere e dare voce a forze sociali, civili, economiche, a cittadini che operavano per lo sviluppo e per una sua migliore qualità».

(Foto in alto: Sergio Mattarella, da https://www.quirinale.it)