ROMA (ITALPRESS) – “Rivolgo le più sentite congratulazioni ai rappresentanti di Confesercenti, che celebra quest’anno i 50 anni dell’Associazione; un’occasione per ribadire il ruolo dei corpi intermedi nel progresso della nostra società, nel cooperare per il benessere della collettività”. Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato alla Presidente della Confesercenti, Patrizia De Luise.
“La nostra economia – aggiunge – appare in forte recupero dopo la crisi, anche grazie all’espansione dei consumi delle famiglie.
La ripartenza vede protagoniste le imprese, grandi e piccole, che hanno resistito a momenti durissimi.
Hanno saputo rilanciare la propria attività e l’occupazione, che tuttavia presenta ancora criticità, incluso l’ambito del lavoro autonomo, particolarmente colpito”.
Durante la pandemia “prezioso è stato il contributo del presidio sociale offerto, anche nelle aree più remote del Paese, dal sistema dei negozi di prossimità che, con coraggio, hanno fatto sì, con la loro presenza e attività, che il tessuto sociale, la vita quotidiana delle nostre comunità, non vivessero ulteriori difficoltà, evitando di gravare sui servizi di emergenza pubblici, già messi a dura prova.
Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza può ora orientare il nostro modello di sviluppo verso un percorso più equo e sostenibile.
Gli investimenti per trasformare la nostra economia, dall’innovazione tecnologica, alla digitalizzazione, alla formazione, ai progetti di rigenerazione urbana possono avere un impatto rivitalizzante anche per le piccole imprese e gli esercizi di vicinato – dal commercio al turismo – e ci consentono di guardare al futuro con maggior fiducia.
Con questo spirito invio a tutti i partecipanti i più cordiali auguri di buon lavoro”.
(ITALPRESS).
“La nostra economia – aggiunge – appare in forte recupero dopo la crisi, anche grazie all’espansione dei consumi delle famiglie.
La ripartenza vede protagoniste le imprese, grandi e piccole, che hanno resistito a momenti durissimi.
Hanno saputo rilanciare la propria attività e l’occupazione, che tuttavia presenta ancora criticità, incluso l’ambito del lavoro autonomo, particolarmente colpito”.
Durante la pandemia “prezioso è stato il contributo del presidio sociale offerto, anche nelle aree più remote del Paese, dal sistema dei negozi di prossimità che, con coraggio, hanno fatto sì, con la loro presenza e attività, che il tessuto sociale, la vita quotidiana delle nostre comunità, non vivessero ulteriori difficoltà, evitando di gravare sui servizi di emergenza pubblici, già messi a dura prova.
Il Piano nazionale di Ripresa e Resilienza può ora orientare il nostro modello di sviluppo verso un percorso più equo e sostenibile.
Gli investimenti per trasformare la nostra economia, dall’innovazione tecnologica, alla digitalizzazione, alla formazione, ai progetti di rigenerazione urbana possono avere un impatto rivitalizzante anche per le piccole imprese e gli esercizi di vicinato – dal commercio al turismo – e ci consentono di guardare al futuro con maggior fiducia.
Con questo spirito invio a tutti i partecipanti i più cordiali auguri di buon lavoro”.
(ITALPRESS).