MILANO (ITALPRESS) – Cambio al vertice di Qooder, l’azienda svizzera leader nel settore dei veicoli a quattro ruote che si piegano come una moto: dal 18 maggio Andrea Mastrorilli è il nuovo Chief Executive Officer. Prende il posto di Paolo Gagliardo che il marchio dello stambecco ringrazia per il lavoro svolto dal novembre del 2017. Al nuovo Ceo il compito di proseguire il rilancio dell’Azienda sulla base di una gamma di prodotti rinnovata e di una tecnologia, sempre in evoluzione, che continua a riscontrare il forte gradimento dei clienti. Manager industriale con 20 anni di esperienza in contesti internazionali, prevalentemente nel settore Automotive, Mastrorilli inizia la sua carriera nel 1999 lavorando allo sviluppo dei materiali e nel testing di prodotto, quindi nello sviluppo dei processi di produzione e automazione industriale presso Hutchinson, importante multinazionale facente parte del Gruppo TotalAtoFina. Prosegue il suo percorso professionale come Plant Manager nel settore metalmeccanico in una media azienda italiana per poi tornare alla fine del 2007 nel settore Automotive presso la multinazionale Maflow SpA, con gli incarichi di Sales & Program Manager prima e di Operations Manager poi, coordinando anche il Centro Tecnico del Gruppo.
Nel 2011 Operations Manager Europe per l’Americana Bemis Manufacturing Company per la quale ha gestito direttamente gli stabilimenti in Italia ed in Inghilterra e anche un progetto di forte ristrutturazione aziendale. Seguono poi altri incarichi come Plant Manager e General Manager in contesti di medie dimensioni. Le esperienze in grandi aziende strutturate, come anche in medio/piccole aziende padronali, lo portano a decidere di seguire due Master in Coaching per accrescere le sue competenze nelle Soft Skills certificandosi come Business Coach professionista.
(ITALPRESS).
Nel 2011 Operations Manager Europe per l’Americana Bemis Manufacturing Company per la quale ha gestito direttamente gli stabilimenti in Italia ed in Inghilterra e anche un progetto di forte ristrutturazione aziendale. Seguono poi altri incarichi come Plant Manager e General Manager in contesti di medie dimensioni. Le esperienze in grandi aziende strutturate, come anche in medio/piccole aziende padronali, lo portano a decidere di seguire due Master in Coaching per accrescere le sue competenze nelle Soft Skills certificandosi come Business Coach professionista.
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