Mariya Gabriel (Ue): “Ricerca e innovazione per rilancio settore culturale”

La Commissaria europea ha dichiarato che l’Unione europea “sta assicurando che siano disponibili soluzioni a livello di UE per i settori culturali e creativi, tra i “più gravemente colpiti dalla pandemia” e che sono “fondamentali per il benessere fisico e mentale delle persone”.

“Nell’era post Covid il settore culturale potrebbe contribuire alla ripresa delle società europee e al rilancio della coesione sociale: la ricerca e l’innovazione contribuiranno a tali sforzi attraverso i nuovi programmi e strumenti dell’UE forniti nell’ambito del quadro finanziario pluriennale 2021-2027”.

Lo ha affermato Mariya Gabriel, Commissaria europea per l’innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e la gioventù, rispondendo a un’interrogazione parlamentare sulle misure per rafforzare ricerca e innovazione per le arti dello spettacolo.

“Nuove opportunità di ricerca nei settori culturali e creativi, comprese le arti dello spettacolo, saranno fornite nell’ambito del cluster ‘Cultura, creatività e società inclusiva’ di Horizon Europe, che sosterrà nuove forme di espressione culturale, aiuterà le arti dello spettacolo ad affrontare le conseguenze della pandemia e ad aumentare la partecipazione culturale”, ha proseguito Gabriel.

La pandemia e i diversi lockown “hanno colpito artisti e istituzioni culturali. – ha sottolineato la Commissaria europeaTuttavia gli artisti hanno dimostrato grande capacità di recupero e creatività nel comunicare a distanza con il proprio pubblico. Il settore culturale ha mobilitato attività per alleviare la sensazione di isolamento delle persone, utilizzando la tecnologia e l’intelligenza artificiale. Musei e artisti hanno offerto nuove possibilità di accesso all’arte e al patrimonio attraverso eventi culturali innovativi online”.

Mariya Gabriel ha sottolineato che c’è anche il “programma rafforzato Europa Creativa 2021-2027 che fornirà un sostegno mirato per aiutare il comparto, per lo più micro o piccole organizzazioni, a raggiungere il proprio potenziale economico, contribuendo alla crescita sostenibile, all’occupazione e alla coesione sociale”

La Commissaria europea ha ricordato, infine, che sono disponibili “una serie di strumenti orizzontali, come il pacchetto di assistenza alla ripresa per la coesione e i territori d’Europa (REACT-EU). La Commissione ha incoraggiato attivamente gli Stati membri a utilizzare questi strumenti per il settore culturale”.

(Foto in alto: Mariya Gabriel, tratta da ww.europarl.europa.eu)