Insieme per promuovere l’editoria per bambini e ragazzi in Italia e all’estero e lavorare allo sviluppo di nuovi eventi per l’editoria sul territorio nazionale.
Un dato sul peso del settore: 4 titoli su 10 di autori italiani venduti all’estero sono libri per bambini e ragazzi.
L’Associazione Italiana Editori (AIE) e BolognaFiere Spa, che già lavorano fianco a fianco soprattutto in occasione della Bologna Children’s Book Fair, hanno siglato un protocollo d’intesa che amplia i termini della loro collaborazione.
Oltre alla già attiva collaborazione di AIE alla realizzazione di BolognaBookPlus – l’iniziativa di BolognaFiere che si tiene negli stessi giorni della Bologna Children’s Book Fair (online,14-17 giugno 2021) – , a dicembre BolognaFiere fornirà supporto tecnico per il Rights Centre di Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria organizzata da AIE a Roma.
AIE e BolognaFiere lavoreranno insieme in molti altri ambiti, a partire dalla promozione dell’editoria italiana nelle fiere all’estero, in particolare editoria per bambini e ragazzi .
L’editoria per bambini e ragazzi, infatti, rappresenta il 17,3% del mercato trade (librerie, online, grande distribuzione, dati 2020) a valore.
Dato ancor più significativo, secondo l’indagine sull’import – export dei diritti a cura di AIE, ogni 100 titoli di autori italiani venduti all’estero, ben 38 oggi sono libri per bambini e ragazzi.
“Con questo accordo – ha commentato il presidente di AIE Ricardo Franco Levi – AIE trova in BolognaFiere un partner importante per la realizzazione di obiettivi centrali, in primis la promozione dell’editoria italiana all’estero e il supporto all’internazionalizzazione degli editori.
Questi anni ci hanno mostrato come creare reti di collaborazione e per lo scambio di competenze sia fondamentale e siamo felici di poterlo fare con BolognaFiere”, ha proseguito Levi.
“Puntiamo a supportare ancora di più l’editoria per bambini e per ragazzi – ha concluso il presidente degli editori – che già oggi ha un ruolo fondamentale e indici di internazionalizzazione molto alti”.
“Il protocollo di intesa fra BolognaFiere e AIE – ha commentato Gianpiero Calzolari, presidente BolognaFiere – è testimonianza della nostra condivisione di alcuni degli obiettivi dell’AIE, primo fra tutti la promozione dell’editoria italiana e dell’espressione creativa dei suoi autori, a livello mondiale”.
“Siamo certi – ha sottolineato Calzolari – che la vocazione internazionale di BolognaFiere, l’esperienza della Bologna Children’s Book Fair e le nuove iniziative lanciate in questo ultimo anno, in cui la pandemia ha imposto una accelerazione al varo di nuove iniziative, saranno fattori fondamentali per supportare la creazione di nuove occasioni di visibilità e opportunità commerciali a un settore già apprezzato dal mercato internazionale”.
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