Domande a partire dalle ore 12,00 del 10 settembre 2018, fino alle ore 12,00 del 10 ottobre 2018, esclusivamente tramite Pec.
L’obiettivo è sostenere e garantire il pluralismo, l’indipendenza e la completezza delle informazioni in tutto il territorio. Destinatarie dell’avviso pubblico le imprese che svolgono attività di informazione e comunicazione.
Dalla Regione un bando da 1,3 milioni di euro a sostegno dell’informazione locale. Destinatarie dell’Avviso pubblico sono le imprese che svolgono le seguenti attività di informazione e comunicazione:
– stampa quotidiana e periodica locale;
– emittenza televisiva con tecnologia digitale terrestre, a diffusione tramite rete internet o con trasmissione di segnale con tecnologia satellitare;
– emittenza radiofonica con trasmissione di segnale con tecnologia analogica e digitale;
– agenzie di stampa.
RICHIESTE DI CONTRIBUTO
Le richieste di contributo devono essere presentate alla Regione Lazio – Direzione Regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e “Lazio Creativo”, a partire dalle ore 12:00 del 10 settembre 2018, fino alle ore 12:00 del 10 ottobre 2018, esclusivamente tramite Pec inviata all’indirizzo: editoria@regione.lazio.legalmail.it.
Per info: editoria@regione.lazio.it.
APPROFONDIMENTI
La Regione Lazio, al fine di agevolare e sostenere la competitività del sistema produttivo laziale, promuove e sostiene il pluralismo, la libertà, l’indipendenza e la completezza di informazione in tutto il territorio regionale, quale presupposto della partecipazione democratica dei cittadini, mediante iniziative di qualificazione e valorizzazione delle attività di informazione e di comunicazione regionali.
A seguito della normativa di settore in data 26 luglio 2018 è stato pubblicato l’Avviso Pubblico numero G09391 per le richieste di finanziamento relative alle seguenti Linee di intervento:
a) Innovazione Tecnologica e Organizzativa, che sostiene Investimenti finalizzati anche a produrre effetti positivi sull’occupazione, con particolare attenzione a quelle imprese in multimediale, ovvero che svolgono la loro attività utilizzando mezzi di comunicazione differenziati, in modo da offrire agli utenti la possibilità di fruirne i contenuti in modi e tempi diversi grazie all’interconnessione dei mezzi di comunicazione;
b) Valorizzazione dell’Attività Informativa, che sostiene l’acquisto di beni e servizi strettamente funzionali al potenziamento delle attività di informazione e comunicazione regionali;
c) Occupazione e Formazione, che sostiene l’assunzione con contratti di lavoro a tempo indeterminato e la formazione del personale direttivo e giornalistico stabilmente impiegato;
d) Comunità locali, che sostiene Progetti di informazione e comunicazione aventi particolare rilievo per determinate comunità locali;
e) Inclusione Sociale, che sostiene Progetti:
– volti a favorire nelle scuole la conoscenza e l’uso corretto dei media e della rete, nonché la prevenzione dei fenomeni quali il cyberbullismo, la ludopatia e l’uso inappropriato di internet;
– di sviluppo di forme di marketing pubblico territoriale e di informazione sulla cultura, le tradizioni tipiche locali e gli eventi che contribuiscono ad affermare l’immagine della Regione a livello nazionale ed internazionale;
– finalizzati alla diffusione delle informazioni e delle comunicazioni istituzionali per favorire l’accesso ai servizi pubblici ed in particolare a quelli diretti alla tutela della salute, dell’ambiente, nonché su temi di rilevanza civile e sociale.
MODULISTICA
La modulistica è in riferimento alla tipologia di destinatario.
Si ricorda che i destinatari dell’intervento sono:
• Emittenze televisive con tecnologia digitale terrestre (DTT) o a diffusione tramite rete internet o con trasmissione di segnale con tecnologia satellitare;
• Emittenze radiofoniche con trasmissione di segnale con tecnologia analogica e digitale ovvero con tecnologie DAB/DAB+ o DRM/DRM;
• Stampa quotidiana e periodica locale (per i modelli di domanda e di dichiarazioni allegate vai alla sezione “Modulistica”);
• Agenzie di stampa;
• Soggetti giuridici pubblici o privati non aventi finalità di lucro.
NORMATIVA
Legge Regionale 28 Ottobre 2016, n. 13 “Disposizioni di riordino in materia di informazione e comunicazione”.
Regolamento Regionale 28 agosto 2017 n. 17 “Interventi a sostegno dell’editoria, delle emittenti televisive e radiofoniche locali, della distribuzione locale della stampa quotidiana e periodica nonché delle emittenti radiotelevisive e testate on line locali”.
D.G.R. del 6 dicembre 2017, n. 818 – L.R. 28 Ottobre 2016, n. 13 “Disposizioni di riordino in materia di informazione e comunicazione” – Obiettivi e criteri per l’individuazione dei soggetti beneficiari, la definizione delle risorse destinate e le relative forme di sostegno in fase di prima attuazione del regolamento regionale 28 Agosto 2017 n. 17.
Determina n. G09391 del 24/07/2018 Avviso Pubblico “Interventi a sostegno dell’editoria, delle emittenti televisive e radiofoniche locali, della distribuzione locale della stampa quotidiana e periodica nonché delle emittenti radiotelevisive e testate on line locali”.
RIEPILOGO GENERALE, DOCUMENTI – MODULISTICA – FAQ
– Avviso Pubblico
– Modulistica
– Tabella riepilogativa dei documenti da presentare
– Come fare per…
– Faq
«Con questo avviso pubblico sosteniamo le imprese che operano in un settore che vive un momento difficile, stimolando occupazione e formazione e allo stesso tempo iniziative che promuovano la partecipazione democratica dei cittadini» – le parole del Presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: «Pluralismo e qualità dell’informazione sono, infatti, elementi fondamentali per il rispetto della democrazia e con questo importante strumento vogliamo finanziare, appunto, chi si occupa di informazione e comunicazione nell’intero territorio regionale. Uno stimolo significativo per valorizzare le molteplici competenze nel Lazio e per contribuire a tutelare un ambito cruciale per i cittadini e per tutti i professionisti del settore».
«Destinato all’editoria locale, una galassia costituita da 35 testate giornalistiche a mezzo stampa, 20 emittenti radiofoniche, 50 società che si occupano di emittenza televisiva, oltre alle testate online, e a tutti coloro che svolgono attività di comunicazione sociale di pubblica utilità. Per promuovere innovazione, formazione e occupazione di qualità. – così Gian Paolo Manzella, Assessore allo sviluppo economico – Sono 1,3 milioni di euro che hanno una doppia valenza che non va mai dimenticata. Contribuiranno, da un lato, a rafforzare l’impresa di questo settore e, dall’altro, a costruire una vita democratica sempre più forte nella nostra regione».
Foto in alto: Sede della Regione Lazio, a Roma, via R. Raimondi Garibaldi, 7 (da it.wikipedia.org – Autore Carlo Dani – licenza CC BY-SA 4.0)