INPGI informa che entro il 30 settembre 2023 è possibile inviare la dichiarazione dei compensi da attività giornalistica libero-professionale conseguiti nell’anno precedente. Tutti i dettagli sono contenuti nell’apposita Circolare.
E’ attiva la procedura telematica per la comunicazione annuale obbligatoria. La comunicazione deve essere effettuata avvalendosi esclusivamente della procedura telematica messa a disposizione degli iscritti, collegandosi al sito www.inpgi.it.
I soggetti obbligati
Sono tenuti all’inoltro della comunicazione tutti i giornalisti iscritti alla Gestione Separata che nel predetto anno abbiano svolto attività giornalistica in forma libero professionale con partita IVA, come attività “occasionale”, come partecipazione in società semplici o in associazioni tra professionisti ovvero mediante cessione di diritto d’autore.
Non sono tenuti, invece, ad effettuare la denuncia reddituale i giornalisti che nel 2022 abbiano svolto l’attività professionale esclusivamente nell’ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. In tali casi, infatti, gli adempimenti previdenziali nei confronti dell’INPGI devono essere assolti dai committenti.
Come effettuare la comunicazione
L’utente deve collegarsi al sito www.inpgi.it, attivo tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
Per effettuare la comunicazione è necessario identificarsi nel sito utilizzando le consuete credenziali, vale a dire il codice iscritto, ovvero il numero di posizione e la password normalmente utilizzata per l’accesso ai dati personali.
L’eventuale invio tardivo successivamente alla data di scadenza del 30 settembre comporterà l’applicazione di una sanzione prevista dal Regolamento dell’Ente.
Come negli anni scorsi, sulla base della dichiarazione reddituale, il sistema calcola l’importo dell’eventuale contributo a saldo dovuto, che dovrà essere versato in un’unica soluzione entro il 31 ottobre 2023, o dilazionato in tre rate mensili con scadenza il 31 dicembre 2023.