La Cina il paese dal quale provengono più messaggi indesiderati.
Uno studio pubblicato sul sito Statista.com ha riscontrato che circa il 52% di tutte le e-mail inviate in tutto il mondo lo scorso anno sono state pubblicità indesiderate o spam.
Anche se nel 2018 si è registrata una leggera diminuzione delle mail spam (- 4%), più della metà dei messaggi di posta elettronica mandati in tutto il mondo lo scorso anno, quindi, sono stati contenuti “indesiderati”.
La Cina è la principale fonte di spam, rappresentando il 12% del traffico di spam globale. Gli Stati Uniti si sono piazzati al secondo posto (9%) con la Germania al terzo.
Ecco la top ten:
Lo studio di Statista.com si è basato sui dati elaborati secondo securelist.com.
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