ROMA (ITALPRESS) – Jeffrey A. Hedberg ha deciso di lasciare l’incarico di amministratore delegato di Wind Tre spa a decorrere dalla prossima assemblea di aprile. “A partire dal 2017 – si legge in una nota -, Hedberg ha gestito con successo il processo di fusione tra Wind e H3G Italia, valorizzando le sinergie tra le due società e modernizzando la rete, i sistemi, i canali e la gestione dei clienti delle due entità, fino al lancio di un brand unico nel marzo 2020. Accanto agli aspetti tecnici di questa trasformazione, sotto la sua guida la società ha costruito nuovi purpose, cultura e valori ispirati a principi di innovazione, responsabilità e sostenibilità”.
La posizione finora ricoperta da Hedberg sarà affidata congiuntamente a Gianluca Corti, attualmente Chief Commercial Officer, e Benoit Hanssen, attualmente Chief Technology Officer. I due dirigenti verranno nominati nel consiglio di amministrazione in aprile, quando assumeranno le deleghe lasciate da Hedberg. Jeffrey Hedberg rimarrà nel consiglio di amministrazione. “La sua permanenza nel consiglio di amministrazione garantirà un passaggio di consegne ordinato ai due successori, che hanno svolto ruoli decisivi nella trasformazione degli scorsi anni”, prosegue la nota.
“Corti e Hanssen hanno entrambi una significativa storia di successi nel settore e competenze complementari. Confermeranno il focus dell’azienda sul miglioramento dell’esperienza del cliente, sul coinvolgimento e la fidelizzazione della clientela e sulle strategie di trasformazione – spiega la società -. La loro gestione congiunta contribuirà a rafforzare la leadership di Wind Tre nel mercato mobile (fin dal 2017 la società ha il maggior numero di utenti in questo segmento) e ad accelerare il processo di trasformazione e sviluppo di attività oltre il core business tradizionale”.
Jeffrey Hedberg ha ringraziato tutti i dipendenti e il management team “per gli sforzi compiuti nell’interesse della clientela durante la rifondazione di Wind Tre nel corso degli ultimi 5 anni”. E ha espresso gratitudine all’azionista unico “per il fondamentale contributo allo sviluppo nonchè per la fiducia che ha riposto in lui e nell’azienda”.
Nato a Boston negli Stati Uniti nel 1961, Jeffrey ha spiegato a tutti che dopo più di 35 anni di lavoro in 4 diversi continenti ha ritenuto necessario stabilizzare la sua famiglia. “Ho avuto il privilegio di lavorare e costruire team eccellenti in Europa, Africa, Asia e negli Stati Uniti. Essere esposto a così tante persone dotate di talento è stato un onore e una eccezionale fonte di ispirazione. Oggi, a 60 anni, avverto il bisogno di iniziare una nuova fase della mia vita e della mia carriera – ha detto -, mettendo la mia conoscenza e la mia esperienza globale a disposizione in ruoli non esecutivi”.
Canning Fok, Presidente di Wind Tre e co-direttore generale del Gruppo CK Hutchison Holding, ha ringraziato Hedberg per la riuscita integrazione tra Wind e 3, che ha reso la società ancora più competitiva negli ultimi 5 anni: “Jeffrey e il suo team hanno lavorato intensamente per dare agli italiani una delle reti mobili più veloci del Paese ed essere il primo operatore mobile del mercato. Sono felice che Jeffrey continui a dare il suo contributo alla società come membro del consiglio di amministrazione. CK Hutchison continuerà a dare il proprio sostegno a Wind Tre, a supportare i due nuovi amministratori delegati, a impegnarsi nel mercato italiano delle telecomunicazioni”.
(ITALPRESS).
La posizione finora ricoperta da Hedberg sarà affidata congiuntamente a Gianluca Corti, attualmente Chief Commercial Officer, e Benoit Hanssen, attualmente Chief Technology Officer. I due dirigenti verranno nominati nel consiglio di amministrazione in aprile, quando assumeranno le deleghe lasciate da Hedberg. Jeffrey Hedberg rimarrà nel consiglio di amministrazione. “La sua permanenza nel consiglio di amministrazione garantirà un passaggio di consegne ordinato ai due successori, che hanno svolto ruoli decisivi nella trasformazione degli scorsi anni”, prosegue la nota.
“Corti e Hanssen hanno entrambi una significativa storia di successi nel settore e competenze complementari. Confermeranno il focus dell’azienda sul miglioramento dell’esperienza del cliente, sul coinvolgimento e la fidelizzazione della clientela e sulle strategie di trasformazione – spiega la società -. La loro gestione congiunta contribuirà a rafforzare la leadership di Wind Tre nel mercato mobile (fin dal 2017 la società ha il maggior numero di utenti in questo segmento) e ad accelerare il processo di trasformazione e sviluppo di attività oltre il core business tradizionale”.
Jeffrey Hedberg ha ringraziato tutti i dipendenti e il management team “per gli sforzi compiuti nell’interesse della clientela durante la rifondazione di Wind Tre nel corso degli ultimi 5 anni”. E ha espresso gratitudine all’azionista unico “per il fondamentale contributo allo sviluppo nonchè per la fiducia che ha riposto in lui e nell’azienda”.
Nato a Boston negli Stati Uniti nel 1961, Jeffrey ha spiegato a tutti che dopo più di 35 anni di lavoro in 4 diversi continenti ha ritenuto necessario stabilizzare la sua famiglia. “Ho avuto il privilegio di lavorare e costruire team eccellenti in Europa, Africa, Asia e negli Stati Uniti. Essere esposto a così tante persone dotate di talento è stato un onore e una eccezionale fonte di ispirazione. Oggi, a 60 anni, avverto il bisogno di iniziare una nuova fase della mia vita e della mia carriera – ha detto -, mettendo la mia conoscenza e la mia esperienza globale a disposizione in ruoli non esecutivi”.
Canning Fok, Presidente di Wind Tre e co-direttore generale del Gruppo CK Hutchison Holding, ha ringraziato Hedberg per la riuscita integrazione tra Wind e 3, che ha reso la società ancora più competitiva negli ultimi 5 anni: “Jeffrey e il suo team hanno lavorato intensamente per dare agli italiani una delle reti mobili più veloci del Paese ed essere il primo operatore mobile del mercato. Sono felice che Jeffrey continui a dare il suo contributo alla società come membro del consiglio di amministrazione. CK Hutchison continuerà a dare il proprio sostegno a Wind Tre, a supportare i due nuovi amministratori delegati, a impegnarsi nel mercato italiano delle telecomunicazioni”.
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