ROMA (ITALPRESS) – “La riforma dell’ordinamento giudiziario deve essere diretta a mettere fine alla logiche correntizie che minano la credibilità della magistratura. Questo governo è profondamente convinto che soprattutto dopo gli scandali emersi nel cosiddetto ‘affare Palamarà vi sia la necessità di una profonda revisione dell’ordinamento giudiziario”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, al question time alla Camera.
“E’ ferma volontà del governo di esercitare la delega contenuta nella legge 17 giugno 2022, con i correttivi che riterremo opportuno adottare. Quello di giugno è un termine che noi speriamo di poter rispettare, in ogni caso questa è una nostra priorità”, ha aggiunto il ministro.
-foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).
“E’ ferma volontà del governo di esercitare la delega contenuta nella legge 17 giugno 2022, con i correttivi che riterremo opportuno adottare. Quello di giugno è un termine che noi speriamo di poter rispettare, in ogni caso questa è una nostra priorità”, ha aggiunto il ministro.
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