‘Fumetti nei musei’, ventidue musei italiani raccontati come un graphic novel

La prima collana (e la prima mostra) che racconta i musei statali attraverso le illustrazioni dei più celebri fumettisti italiani.
Così le gallerie d’arte diventano set di avventure a fumetti, con protagonisti personaggi inventati o realmente esistiti.

Si è conclusa con grande successo di pubblico la mostra “Fumetti nei Musei”, nata dall’omonimo progetto del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che ha coinvolto alcuni dei più famosi fumettisti italiani nella realizzazione di 22 graphic novel ambientati nei principali musei e siti archeologici d’Italia.

Le tavole esposte entreranno adesso nella collezione permanente del Palazzo della Calcografia, dando vita così al primo fondo dedicato all’arte del fumetto dell’Istituto della Grafica.
In cantiere ci sono altre 27 storie illustrate per un viaggio a fumetti nelle principali collezioni d’arte d’Italia.

Il progetto è dedicato ai ragazzi delle scuole: raccontare e spiegare le collezioni dei musei italiani ai ragazzi che partecipano ai laboratori didattici attraverso un linguaggio inedito, quello dei comics.

Gli albi contribuiscono, infatti, a integrare l’offerta didattica annuale del Piano nazionale per l’Educazione al patrimonio culturale, e saranno distribuiti gratuitamente negli incontri con le scuole, secondo il target scelto dai direttori dei 22 istituti, sulla base dei propri programmi formativi destinati ai bambini delle elementari oppure ai ragazzi delle classi medie inferiori e superiori. Il progetto vede il supporto di Ales Spa, della Direzione Generale Musei e del Centro per i Servizi educativi del MiBACT.

«Fumetti nei Musei valorizza artisti che sono degli autentici talenti italiani» – ha dichiarato il Ministro dei beni ì culturali, Dario Franceschini«investe sul fumetto, che è un grande strumento di comunicazione culturale, e fa comprendere quanto i musei italiani stiano facendo per avvicinare nuovi pubblici».

«Da Pompei al Colosseo, dagli Uffizi ai Musei Reali di Torino, questi albi raccontano attraverso l’arte del fumetto la contemporaneità dei musei italiani, luoghi vivi dove accadono storie incredibili. – ha spiegato il capo Ufficio Comunicazione del Ministero e ideatore e curatore del progetto, Mattia MorandiL’idea nasce dall’esigenza di avvicinare i ragazzi alle collezioni dei musei italiani proponendo una visione diversa da quella delle classiche visite scolastiche».

Insieme alle storie create dagli artisti e alla sezione didattica, i libri contengono una pagina bianca, un invito ai ragazzi a disegnare il proprio fumetto per poi pubblicarlo e condividerlo sui social network con l’hashtag #Fumettineimusei.

Informiamo che sono disponibili ai successivi link:

le sinossi delle 22 storie e le slides di alcune tavole.

1. Foto in alto:
locandina della campagna “Fumetti nei musei”

Le altre locandine:

2. NAPOLI. MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE – AFFRESCO CON SCENA DI OSTERIA DALLA CAUPONA DI SALVIUS A POMPEI I secolo d.C.
3. TREVISO. MUSEO NAZIONALE COLLEZIONE SALCE – A TUTTI IL VITTORIOSO PARTICOLARE 1947 circa
4. POMPEI. PARCO ARCHEOLOGICO – VILLA DEI MISTERI GRAFFITO “RUFUS EST” PARTICOLARE I secolo a.C.
5. FIRENZE. GALLERIA DEGLI UFFIZI Simone Martini – ANNUNCIAZIONE PARTICOLARE 1333
6. RAVENNA. MUSEO NAZIONALE – Scuola russa – ESPISODI DELLA VITA DI SAN GIOVANNI BATTISTA XVI secolo
7. CASERTA. REGGIA – Ronnie Cutrone – YOUR RUN TO THE SEA, THE SEA WAS BOILING PARTICOLARE 1983
8. ROMA. MUSEO NAZIONALE ROMANO A PALAZZO ALTEMPS – SARCOFAGO “GRANDE LUDOVISI” PARTICOLARE III secolo d.C.
9. ROMA. MUSEO NAZIONALE ETRUSCO DI VILLA GIULIA – SPECCHIO DI BRONZO CON MARSIA E IL GIOVANE PAN 325-300 a.C.