“E una piattaforma digitale europea”
Il Ministro italiano ha partecipato alla riunione informale di tutti i Ministri della cultura europei, svoltasi ad Angers il 7 marzo scorso.
Fondamentale il sostengo pubblico all’informazione
“Il dibattito sulla informazione, anche prima dello scoppio della guerra in Ucraina dimostra come sia centrale e urgente assicurarne una libera, indipendente e pluralista.
Per questo ritengo che sia fondamentale il sostengo pubblico all’informazione, in particolare alle piccole realtà che da sole non ce la fanno”.
Questo è quanto ha sostenuto il nostro Ministro della Cultura, Dario Franceschini. Intervenendo all’incontro di Angers, nel quadro del semestre di presidenza francese della Unione Europea.
Alfabetizzazione digitale come antidoto alle fake news
Non solo sostegno alla libera informazione, per Franceschini “è necessaria anche una opera di alfabetizzazione digitale informativa dei cittadini che rappresenterebbe il migliore antidoto alla disinformazione”.
Lavorare per una piattaforma digitale comune europea
Il Ministro ha infine insistito su una sua ‘vecchia’ proposta:
“E’ necessario continuare a lavorare per una piattaforma digitale comune europea, anche attraverso collaborazioni tra pubblico e privato. Insieme come 27 Paesi dell’Ue siamo il più grande produttore e consumatore mondiale di contenuti culturali.
Distinti come singole nazioni siamo piccoli e non possiamo reggere il confronto con i giganti del web e con il mercato di lingua inglese e anglosassone. Possiamo e dobbiamo essere una forza comune enorme”.
(Foto in alto: La riunione dei Ministri della Cultura europei – tratta dal profilo twitter del Ministère de la Culture https://twitter.com/MinistereCC)