Nel decreto legge Ristori è contenuta un’importante novità che riguarda anche le elezioni dell’Ordine dei Giornalisti:
All’art. 31 (Disposizioni in materia di elezioni degli organi territoriali e nazionali degli ordini professionali vigilati dal Ministero della giustizia) è, infatti, previsto che “con il regolamento di cui al comma 1, il consiglio nazionale può prevedere e disciplinare modalità telematiche di votazione anche per il rinnovo della rappresentanza nazionale e dei relativi organi, ove previsto in forma assembleare o con modalità analoghe a quelle stabilite per gli organi territoriali”.
Il Consiglio nazionale può, inoltre, “disporre un differimento della data prevista per lo svolgimento delle elezioni” non superiore a novanta giorni, ove già fissata alla data di entrata in vigore del decreto.
Quindi, dopo vari slittamenti, (gli ultimi avevano fissato le elezioni per il rinnovo del Consiglio nazionale e dei Consigli regionali a domenica 8 novembre -in prima convocazione-, domenica 15 novembre -in seconda convocazione- e domenica 22 novembre, per l’eventuale ballottaggio), le elezioni potranno tenersi in via telematica. A deciderlo, in ogni caso, sarà il Comitato esecutivo del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, presieduto da Carlo Verna, che si riunirà lunedì prossimo, 3 novembre.