Editoria libraria, dopo Stephen King la casa editrice di Scampia pubblicherà anche Daniel Pennac

Nuovo colpo di Marotta & Cafiero. Rosario Esposito La Rossa: “Sbarca a Napoli un inventore di storie”.

Dopo la pubblicazione di Stephen King, la casa editrice campana Marotta & Cafiero pubblicherà anche Daniel Pennac. Un colpo grosso per l’editore Rosario Esposito La Rossa, scrittore e primo libraio di Scampia dopo almeno 25 anni.

“Facciamo sbarcare a Napoli un grande inventore di storie e personaggi, in una veste inusuale di saggista – spiega Esposito La Rossa – La nostra favola continua”.

Per l’autore della irresistibile saga del “Signor Malaussène”, in un certo senso si tratta di un ritorno: Pennac è legato a Napoli da una lunga amicizia e in passato è stato anche ospite di alcune iniziative culturali promosse proprio a Scampia. Marotta & Cafiero lo ha contattato contando anche su questo legame, e il progetto è andato in porto. Il volume sarà distribuito da Mondadori.

«Il nome di Pennac si aggiunge al catalogo che stiamo costruendo con passione e del quale siamo già molto orgogliosi: ci sono Stephen King, Joseph N’Diaye, Rea, La Capria, Bernari, Compagnone e tanti altri nomi di rilievo», ha affermato l’editore.

La Marotta & Cafiero editori ha annunciato a metà gennaio scorso la pubblicazione del libro inedito di Stephen King nella veste di saggista: ‘Guns – Contro le armi’. 

“Dove una volta si spacciava la droga, ora si spaccia cultura”. E’ questa la filosofia dietro alla libreria ‘La Scugnizzeria’ di Scampia, aperta nel 2017 sempre da Rosario Esposito La Rossa, che ha rilevato con la compagna e attrice Maddalena Stornaiuolo anche la casa editrice Marotta & Cafiero. Prima piccole pubblicazioni, poi sempre più testi, come la collana dedicata al vocabolario dell’attualità (‘decrescita’, ‘debito’, ‘beni comuni’).

La Scugnizzeria è nata nel settembre 2017 proprio a metà tra Melito e Scampia, due dei quartieri di Napoli spesso finiti al centro delle cronache per episodi di spaccio e degrado. Subito è diventata punto di riferimento del quartiere, tra i corsi di teatro di VodiSca (Voci di Scampia), i libri sospesi – anche virtuali in tempo di pandemia – e le tante attività proposte soprattutto a bambini e ragazzi della zona. 

Rosario Esposito La Rossa è inoltre parente di vittima di mafia. Il cugino Antonio Landieri, è stato ucciso il 6 novembre del 2004 durante la cosiddetta prima faida di Scampia per uno scambio di persona. A lui sono dedicate le attività della Scugnizzeria.