Edicole, indagine SNAG: calo del -3,5%, confermata importanza sostegni

Il mercato italiano delle edicole registra per il periodo 2021-2022 una contrazione del -3,5%. Si tratta di un dato in miglioramento rispetto al periodo 2018-19 (-13,3%) e 2020-21 (-6,5%). 

È quanto rivelano i dati del Report SNAG 2023 relativo allo stato della rete di vendita delle edicole. Complici le politiche di sostegno al settore degli ultimi anni, le quali hanno permesso di attenuare le ingenti perdite.

I dati dell’indagine

Secondo quanto emerso, le edicole presenti nel nostro Paese sono circa 12mila. Nonostante il trend negativo degli ultimi anni si sia fortemente attenuato, rimane forte il rischio di desertificazione in molti comuni. Il 25% dei comuni italiani non possiede infatti un’edicola, mentre il 30% ha solo una rivendita.

Il maggior numero di chiusure si è registrato nella provincia di Roma (77, 54 nella città). Seguono Milano (61 in totale, 34 nella città), Napoli (34) e Firenze (28).

L’importanza dei sostegni

Il presidente SNAG, Andrea Innocenti, conferma il ruolo determinante dei sostegni alle edicole per la salvaguardia del settore. “Le misure di sostegno varate in questi anni e ulteriormente rafforzate dal Governo con il bonus edicola 2022 stanno funzionando”.

Innocenti auspica che i sostegni proseguano anche per il 2023. “[…] Questi strumenti sono fondamentali per tutta la filiera della stampa ma soprattutto per garantire l’accesso alla carta stampata di tutti i cittadini su tutto il territorio nazionale”.

Articolo di D.M.