Per l’attuale titolare, Pasquale Arcomano: «Vendere giornali è una missione di vita».
Ha compiuto cento anni la storica edicola Arcomano a Roccanova (Pz).
Ne dà notizia un articolo pubblicato su laGazzettadelMezzogiorno.it.
Fu aperta agli inizi di dicembre del 1918, gestita dal barbiere Vincenzo Arcomano, che affiancò al suo lavoro di barberia in corso Dante la vendita di libri e dei primi giornali che arrivavano da Montesano scalo nel Salernitano, grazie alla presenza (già dal 1911) del servizio di trasporto pubblico.
L’edicola è stata per molti anni un punto di riferimento anche per gli altri paesi vicini privi di servizi di vendita della carta stampata.
Dopo Vincenzo, hanno continuato la gestione dell’edicola i figli, Peppino e Pasquale. Quest’ultimo, 88 anni, continua ancora oggi.
«Vendere i giornali è una missione di vita e finché avrò gli occhi aperti – ha precisato Pasquale, con orgoglio – continuerò a farlo anche nel ricordo di mio padre e mio fratello».
Ogni giorno, attende i giornali la mattina presto ed è pronto ad servire i lettori, anche se, attualmente, la vendita si riduce a una decina di copie giornaliere.
Molto lontana dalle 35-40 che si acquistavano negli anni ‘50 quando gli abitanti erano oltre 2600 (scesi oggi a meno di 1500) e la lettura dei giornali era l’unico modo per tenersi informati…
(Foto in alto: Veduta aerea di Roccanova, da www.comune.roccanova.pz.it)
