DL Sostegni-ter: 111,5 milioni di euro per i settori della cultura

Il ‘Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali’, destinato al sostengo delle librerie e dell’intera filiera dell’editoria, incrementato di 30 milioni di euro.

Il Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 4

Decreto Legge Sostegni-ter, appena approvato dal Consiglio dei Ministri e il cui testo è pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27 gennaio 2022 (Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 4), destina 111,5 milioni di euro nel 2022 alla cultura.

In particolare, il provvedimento incrementa per l’anno 2022 di 50 milioni di euro per la parte corrente e di 25 milioni di euro per gli interventi in conto capitale i fondi per le emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo.

Aumento del ‘Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali’

Anche la parte del ‘Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali’destinata al sostengo delle librerie, dell’intera filiera dell’editoria, nonché dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura, è incrementata di 30 milioni di euro, sempre per l’anno 2022. Praticamente raddoppiata.

Il Fondo del 2021

Ricordiamo che la quota del Fondo destinata al sostegno del libro e della filiera dell’editoria libraria tramite l’acquisto di libri è stata pari a euro 30 milioni per l’anno 2021.

Altre misure previste

A queste misure si somma inoltre la parte cultura dei fondi dedicata al finanziamento dell’esonero contributivo per i lavoratori dei settori in sofferenza.

Il commento del ministro Franceschini

Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, commenta le misure previste dal Decreto Legge Sostegni-ter:“Il settore della cultura è uno tra i più colpiti dalla pandemia. La musica e lo spettacolo, in particolare, stentano a ripartire, mentre la quarta ondata ha di nuovo messo in difficoltà i cinema. Per questo il governo prosegue a sostenere tutte queste realtà, stanziando 111,5 milioni di euro nel 2022”.