ROMA (ITALPRESS) – “Negli ultimi tre giorni sono diminuiti in maniera drastica gli sbarchi dalla Tunisia. Questo coincide anche con la notizia dell’arresto di 10 trafficanti di esseri umani, considerati i capi delle organizzazioni tunisine che trasportavano in maniera clandestina le persone. E’ una buona notizia, ma non bisogna abbassare la guardia, le cause dei flussi migratori sono infatti molteplici, incluso il mare mosso e le condizioni meteorologiche. Si era registrato un problema, siamo intervenuti con chiarezza con le autorità tunisine per far presenti le nostre aspettative”. Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. “L’incremento dei pattugliatori a Sfax e la visita del presidente della Repubblica Saied, che ringrazio, sono stati segnali molto importanti, che l’Italia ha apprezzato – aggiunge -. Hanno evidenziato l’amicizia che lega i nostri due popoli e il presidente Saied, soprattutto, si è dimostrato essere una guida stabile e fondamentale per la Tunisia, in un momento di difficoltà economica per il Paese. Dunque anche un punto di riferimento per l’Italia”.
“Questo – sottolinea Di Maio – è ciò che ci differenzia dalle urla e dagli slogan di qualcun altro: il dialogo e la scelta di politiche concrete. La soluzione non risiede nella propaganda o nella discriminazione del prossimo, ma nella pianificazione e nella programmazione. Detto questo, sono dell’idea che uno Stato come l’Italia non debba mai aver paura di difendere i propri confini, specie in un momento come questo, con una crisi pandemica ancora in corso. Davanti alla nostra sicurezza nazionale, non contano le ideologie o i colori politici, conta la testa”.
“Ringrazio la ministro Luciana Lamorgese e tutto il governo per il lavoro di squadra fatto fino ad ora. Andiamo avanti con il massimo impegno”, conclude Di Maio.
(ITALPRESS).