ROMA (ITALPRESS) – “L’Italia non si può permettere un nuovo lockdown”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, nel corso del programma di Raitre “Mezz’ora in più”. “A febbraio non eravamo assolutamente preparati, non avevamo niente. Adesso abbiamo un Paese che ha affrontato sia la situazione peggiore ma ha anche fatto delle proiezioni. Oggi possiamo avere sicuramente delle disfunzioni, ma questo è un Paese che si è attrezzato e ha saputo affrontare la situazione”, ha evidenziato Di Maio. “In questo momento i numeri dicono che le terapie intensive sono attrezzate tre-quattro volte in più rispetto a febbraio. Sui tamponi possiamo attrezzarci meglio, certo, dipende dalle Regioni”, ha detto ancora il ministro degli Esteri.
“Il nostro Paese non deve essere troppo duro con se stesso”, ha detto Di Maio. “Io non voglio dire che siamo all’ultimo miglio, ma entro fine anno arriveranno le prime dosi di vaccino, e da inizio anno potremmo affrontare diversamente questa pandemia. Dobbiamo fare gli ultimi sacrifici. Certo il mondo non tornerà come prima, ma avremo strumenti per combattere il virus”, ha concluso.
(ITALPRESS).
“Il nostro Paese non deve essere troppo duro con se stesso”, ha detto Di Maio. “Io non voglio dire che siamo all’ultimo miglio, ma entro fine anno arriveranno le prime dosi di vaccino, e da inizio anno potremmo affrontare diversamente questa pandemia. Dobbiamo fare gli ultimi sacrifici. Certo il mondo non tornerà come prima, ma avremo strumenti per combattere il virus”, ha concluso.
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