Il Fondo per la Repubblica Digitale lancia il bando CrescerAI. Il progetto invita soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore a presentare proposte progettuali per lo sviluppo di soluzioni di Intelligenza Artificiale (IA) destinate alle PMI del Made in Italy. Nel bando sono incluse le imprese sociali, con particolare attenzione ai settori e contesti svantaggiati del Paese.
Il nuovo bando, sostenuto da Google, ente filantropico dell’omonima società, mette a disposizione 2,2 milioni di euro e mira a selezionare progetti rivolti allo sviluppo di soluzioni di tipo open source.
Obiettivi del progetto
Secondo la Commissione europea, in Italia solo il 18% delle imprese riesce ad adottare due o più soluzioni di Intelligenza Artificiale. La dimensione azionale, inoltre, influisce su questa capacità. C’è una grossa differenza tra le grandi aziende, che possono beneficiare di maggiori economie di scala e un potenziale ritorno di investimento più elevato, e le altre. Le recenti statistiche Istat confermano che la percentuale di PMI che utilizzano l’IA è solo del 5,3%, a fronte del 24,3% delle grandi aziende.
Con CrescerAI si vogliono individuare progetti scalabili, capaci di creare un beneficio funzionale alle esigenze delle PMI italiane.
Le proposte progettuali che parteciperanno al bando devono prevedere azioni puntuali, funzionali allo sviluppo e all’implementazione di una soluzione basata su tecnologie di intelligenza artificiale. L’adozione di queste tecnologie dovrà, come detto, interessare le PMI del Made in Italy, con particolare attenzione a settori e contesti svantaggiati.
Si prevede che i beneficiari dei progetti finanziati potranno riscontrare vantaggi concreti, tra i quali l’abbattimento di tempi e costi di operazione del proprio business e l’ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi.
Come partecipare al bando
Sono ammessi al progetto soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro. Ad esempio università, istituti e centri di ricerca e centri di trasferimento tecnologico sono compresi nel bando.
I progetti considerati idonei verranno sostenuti per creare, promuovere, applicare e scalare soluzioni innovative di IA. Le proposte potranno includere fasi preliminari di ricerca e sviluppo, test e applicazione sperimentale, implementazione e scale-up della soluzione proposta, prevedendo anche il coinvolgimento di imprese per l’apporto di know how specifico nel campo dell’IA.
Per maggiori informazioni e per la scadenza del Bando consultare, nell’Area Soci del sito USPI, la Sezione 04 – Bandi e Finanziamenti.