ROMA (ITALPRESS) – “Sono soddisfatto per le indicazioni delle attivita’ che riaprono il 4 maggio, non lo sono per le esigenze che nascono dal 4 maggio e sulle quali non abbiamo avuto risposte. Si muoveranno 2,5 milioni di persone in piu’ rispetto ad oggi e servono risposte sull’utilizzo del trasporto pubblico”. Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, a Circo Massimo su Radio Capital.
“Mentre abbiamo sottoscritto un protocollo per i cantieri edili, non abbiamo un protocollo definitivo per il trasporto pubblico che subira’ una completa trasformazione. Non possiamo quadruplicare le corse perche’ significherebbe quadruplicare i costi – ha aggiunto -, probabilmente dovremmo concentrare le corse dove la domanda e’ piu’ forte e nelle altre zone utilizzare mezzi alternativi come biciclette, monopattini, ma questo lo possiamo fare quando ci arriveranno le linee guida, prima diventa difficile e mancano solo 7 giorni. Quando aumenteranno il numero di persone che si muoveranno ci sara’ una esigenza di scaglionare gli orari delle nostre citta’, anche con una legge”.
Parlando del sostegno alle famiglie Decaro ha spiegato che da domani ci sara’ un tavolo con la ministra Elena Bonetti “per capire se c’e’ la possibilita’ di utilizzare i cortili degli oratori o delle scuole, con un numero contingentato di bambini, quelli che appartengono a un nucleo familiare dove entrambi i genitori lavorano. Noi proponiamo un sostengo alle famiglie, e’ vero che dal 4 maggio i nonni potranno tornare a fare da ammortizzatore sociale ma e’ anche vero che sono le persone che risultano piu’ fragili rispetto al virus e dobbiamo preservali”.
(ITALPRESS).