ROMA (ITALPRESS) – Sono cento i medici morti per il Covid-19 dall’inizio dell’emergenza. Lo rende noto la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici, che pubblica sul suo sito l’aggiornamento quotidiano con i nomi delle vittime.
“I morti non fanno rumore, non fanno piu’ rumore del crescere dell’erba, scriveva Ungaretti – commenta il presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli -. Eppure, i nomi dei nostri amici, dei nostri colleghi, messi qui, nero su bianco, fanno un rumore assordante. Cosi’ come fa rumore il numero degli operatori sanitari contagiati, che costituiscono ormai il 10% del totale. Non possiamo piu’ permettere che i nostri medici, i nostri operatori sanitari, siano mandati a combattere a mani nude contro il virus. E’ una lotta impari, che fa male a noi, fa male ai cittadini, fa male al paese”.
(ITALPRESS).
“I morti non fanno rumore, non fanno piu’ rumore del crescere dell’erba, scriveva Ungaretti – commenta il presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli -. Eppure, i nomi dei nostri amici, dei nostri colleghi, messi qui, nero su bianco, fanno un rumore assordante. Cosi’ come fa rumore il numero degli operatori sanitari contagiati, che costituiscono ormai il 10% del totale. Non possiamo piu’ permettere che i nostri medici, i nostri operatori sanitari, siano mandati a combattere a mani nude contro il virus. E’ una lotta impari, che fa male a noi, fa male ai cittadini, fa male al paese”.
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