L’auspicio che si trovi “quanto prima la soluzione a salvaguardia dei posti di lavoro”.
La FISC – Federazione Italiana Settimanali Cattolici, federata USPI, esprime forte preoccupazione per la disdetta del contratto di lavoro giornalistico USPI-FNSI e la conseguente circolare INPGI di agosto che impone il ricalcolo dei contributi previdenziali.
«Una manovra – si legge nella nota pubblicata sul sito della Federazione il 2 settembre scorso e rilanciata dall’Agenzia SIR (Servizio Informazione Religiosa) – che rappresenta per le piccole testate locali nostre associate un ulteriore danno economico che si aggiunge alla precaria situazione provocata dalla emergenza sanitaria».
La FISC (che rappresenta 183 testate diocesane di 160 diocesi, in 21 regioni italiane) auspica «che si giunga quanto prima ad una soluzione a salvaguardia dei posti di lavori già contrattualizzati e dei possibili futuri della piccola editoria locale».