ROMA (ITALPRESS) – Disputata su base annuale, la “Danone Nations Cup” rappresenta il campionato piĆ¹ grande al mondo di calcio giovanile Under 12 e si pone l’obiettivo di promuovere valori importanti quali il rispetto dell’avversario, il fair play, l’integrazione tra culture, la socializzazione, lo spirito di gruppo e uno stile di vita sano. L’edizione italiana della “Danone Nations Cup” ĆØ una delle attivitĆ principali programmate dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e promosso dall’azienda Danone nell’ambito del programma di sviluppo del calcio femminile. Quest’anno le ragazze della Juventus hanno vinto il titolo nazionale under 12 al Centro Tecnico Federale di Coverciano.
“L’esperienza della Danone Nations Cup ĆØ stata un momento di crescita personale e professionale eccezionale. Vivere una settimana a New York circondati da bimbi e da ragazze, ĆØ stata un’opportunitĆ per le ragazze per confrontarsi con le realtĆ di svariati Paesi e per noi per vivere un contesto di altissima professionalitĆ , ma soprattutto circondati dai valori propri che cerchiamo di trasmettere ogni giorno e in ogni allenamento in questo nuovo mondo che si sta aprendo tantissimo”, afferma Alessio Pini, allenatore della Juventus Women categoria under 13.
“Nel 2016 ho partecipato con l’As Roma al primo torneo femminile della Danone Nations Cup, siamo poi partite a fare la fase internazionale e abbiamo avuto l’onore e il privilegio di essere la prima e unica squadra completamente al femminile. Siamo state un pĆ² pioniere, abbiamo trovato un ambiente, degli ideali e dei valori veramente da difendere. Siamo contente che abbia preso piede questo torneo tutto per le ragazze”, racconta Maria Iole Volpi, coordinatrice della Scuola Calcio Femminile AS Roma.
Vito Di Gioia, segretario nazionale del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, definisce la Danone Nations Cup “la madre di tutti i progetti del calcio femminile degli ultimi anni, una grande intuizione di Danone Italia. Insieme al Settore Giovanile Scolastico abbiamo lanciato il primo torneo tutto al femminile per l’under 12, oggi ĆØ un riferimento nazionale e internazionale. E’ un modello per capire dove si puĆ² arrivare con il calcio femminile”.
Nel 2016 in Italia le regole del gioco sono cambiate: per la prima volta, una squadra al 100% femminile ha partecipato alla finale mondiale della competizione come sola rappresentante del nostro Paese. E’ cosƬ che, a partire dall’Italia, l’idea di una competizione di calcio femminile si ĆØ estesa poi a tutto il mondo, attraverso la creazione nel 2017 del primo torneo globale interamente dedicato alle calciatrici Under 12.
“In Danone ci impegniamo ormai da molti anni a sostenere la paritĆ di genere, ed ĆØ per questo che promuoviamo la Danone Nations Cup in collaborazione con il settore giovanile e scolastico della Figc – sottolinea Sonia Malaspina, direttrice HR Danone Italia & Grecia -. E’ uno straordinario torneo internazionale che dal 2016 ĆØ riservato unicamente alle formazioni femminili under 12. E’ un progetto che conferma il nostro impegno per attuare un cambiamento di mentalitĆ e per supportare le donne ad affermarsi anche nel mondo dello sport. Sono particolarmente fiera dei risultati che abbiamo ottenuto fino a questo momento e spero che molte piĆ¹ organizzazioni possano raggiungerci in questo percorso”.
“L’esperienza della Danone Nations Cup ĆØ stata un momento di crescita personale e professionale eccezionale. Vivere una settimana a New York circondati da bimbi e da ragazze, ĆØ stata un’opportunitĆ per le ragazze per confrontarsi con le realtĆ di svariati Paesi e per noi per vivere un contesto di altissima professionalitĆ , ma soprattutto circondati dai valori propri che cerchiamo di trasmettere ogni giorno e in ogni allenamento in questo nuovo mondo che si sta aprendo tantissimo”, afferma Alessio Pini, allenatore della Juventus Women categoria under 13.
“Nel 2016 ho partecipato con l’As Roma al primo torneo femminile della Danone Nations Cup, siamo poi partite a fare la fase internazionale e abbiamo avuto l’onore e il privilegio di essere la prima e unica squadra completamente al femminile. Siamo state un pĆ² pioniere, abbiamo trovato un ambiente, degli ideali e dei valori veramente da difendere. Siamo contente che abbia preso piede questo torneo tutto per le ragazze”, racconta Maria Iole Volpi, coordinatrice della Scuola Calcio Femminile AS Roma.
Vito Di Gioia, segretario nazionale del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, definisce la Danone Nations Cup “la madre di tutti i progetti del calcio femminile degli ultimi anni, una grande intuizione di Danone Italia. Insieme al Settore Giovanile Scolastico abbiamo lanciato il primo torneo tutto al femminile per l’under 12, oggi ĆØ un riferimento nazionale e internazionale. E’ un modello per capire dove si puĆ² arrivare con il calcio femminile”.
Nel 2016 in Italia le regole del gioco sono cambiate: per la prima volta, una squadra al 100% femminile ha partecipato alla finale mondiale della competizione come sola rappresentante del nostro Paese. E’ cosƬ che, a partire dall’Italia, l’idea di una competizione di calcio femminile si ĆØ estesa poi a tutto il mondo, attraverso la creazione nel 2017 del primo torneo globale interamente dedicato alle calciatrici Under 12.
“In Danone ci impegniamo ormai da molti anni a sostenere la paritĆ di genere, ed ĆØ per questo che promuoviamo la Danone Nations Cup in collaborazione con il settore giovanile e scolastico della Figc – sottolinea Sonia Malaspina, direttrice HR Danone Italia & Grecia -. E’ uno straordinario torneo internazionale che dal 2016 ĆØ riservato unicamente alle formazioni femminili under 12. E’ un progetto che conferma il nostro impegno per attuare un cambiamento di mentalitĆ e per supportare le donne ad affermarsi anche nel mondo dello sport. Sono particolarmente fiera dei risultati che abbiamo ottenuto fino a questo momento e spero che molte piĆ¹ organizzazioni possano raggiungerci in questo percorso”.
– foto Italpress –
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