Classifica Comscore di gennaio, l’informazione online riprende la crescita

Gennaio è sempre il mese della ripresa dopo il periodo delle feste spesso abbastanza statico. Era stato così anche a gennaio 2019, tanto che le prime tre posizioni sono rimaste invariate, seppur con delle differenze nella crescita.
Il gruppo di Luca Lani e Fernando Diana, Citynews, mantiene il suo primo posto (con un +17% rispetto all’anno precedente), Fanpage è in seconda posizione (+21% rispetto al 2019). Entrambi associati USPI.

Al terzo posto, a gennaio 2020, torna TgCom24, scalzando Giallozafferano.it che aveva conquistato il podio a dicembre causa abbuffate natalizie e che nel primo mese del 2020 scende al settimo posto.

In generale, tra i cento media della classifica, tre quarti (74 per la precisione) sono in crescita, uno è stabile (Quattroruote.it) e solo 25 sono in calo.
Buone le performance dei quotidiani e in crescita anche l’andamento dei siti di informazione dei brodcaster e delle agenzie di stampa.
Anche tra i giornali online nativi digitali i segni sono quasi tutti positivi: Citynews totalizza un +2%, TPI +3%, Affaritaliani +18%, Fanpage +23%, Blogo +33% rispetto al mese precedente. Tutti associati USPI.

L’Accordo di collaborazione USPI – COMSCORE
Ricordiamo sempre ai nostri associati che USPI ha firmato un Accordo di collaborazione con COMSCORE, in vigore dal giugno 2018, che permette a tutti i soci di attivare la misurazione digitale del traffico dei propri giornali online.
Il servizio è completamente gratuito.
 Per attivarlo contattare gli uffici della Segreteria Generale.
In base a tale Accordo, inoltre, i dati saranno raccolti in un unico dato aggregato che offrirà, per la prima volta, la reale lettura del settore digitale dei giornali online iscritti USPI, di diverse dimensioni economiche e di larga diffusione sul territorio.
Si tratta di un comparto che copre, al momento, l’88,9% del totale degli utenti internet italiani. Di questo dato, il 95% si informa sulle testate associate a USPI tramite mobile.