BBC, nuovo codice di condotta su propaganda politica

Recentemente la BBC ha richiamato i suoi presentatori fornendo loro un nuovo codice di condotta.

La società ha precisato che i conduttori potranno esprimere le loro opinioni intorno a temi politici, ma non devono in nessun modo strumentalizzare la loro visibilità per fare campagna elettorale.

Storicamente, la televisione pubblica britannica ha da sempre vantato una linea editoriale rigorosamente neutrale per quanto riguarda la diffusione di notizie. Per tradizione, infatti, i giornalisti addetti alle news devono rispettare un obbligo di imparzialità assoluta.

L’emittente televisiva chiarisce che d’ora in poi anche i conduttori di show non politici, dovranno assumere una condotta più imparziale in virtù dell’immagine storica della BBC e nel rispetto degli spettatori di diverso orientamento.

Il caso Lineker

Tutto è nato a marzo, da un episodio che ha visto protagonista Gary Lineker, uno dei volti più famosi e più pagati dell’emittente televisiva, nonché ex stella del calcio inglese.

Sui social infatti, Lineker ha paragonato la retorica utilizzata da alcuni politici conservatori a quella della Germania nazista. La faccenda ha scatenato una bufera mediatica di tale portata che ha costretto la BBC a prendere provvedimenti. Dopo l’episodio, il presentatore sportivo è stato estromesso dallo show “Match of the day”, per poi essere riammesso successivamente, dopo la battuta d’arresto.

Le nuove direttive

L’evento ha spinto la BBC a emanare nuove norme più stringenti da estendere anche ai programmi televisivi non politici.

Le direttive sanciscono che non sarà permesso favorire o attaccare un partito politico, né prendere di mira i singoli politici. Ovviamente, i conduttori saranno comunque liberi di esprimere la loro opinione su questioni politiche in generale.

Articolo di F.M.