TORINO (ITALPRESS) – La Juve imbriglia l’Inter e vola in finale di Coppa Italia. All’Allianz Stadium, dopo il 2-1 della gara d’andata, basta lo 0-0 ai bianconeri che offrono un’altra solida prestazione difensiva dando continuità ai tre clean sheet consecutivi in campionato, pur senza Bonucci e Chiellini nell’undici titolare. La Juve lascia il pallino nelle mani dell’avversario, l’Inter spinge sull’acceleratore sin dalle prime battute e al decimo minuto ci sono già le prime proteste. Lautaro Martinez cade in area al momento del tiro, l’Inter protesta per un presunto tocco di Bernardeschi ma l’arbitro Mariani è vicino all’azione e non si lascia ingannare dalla dinamica dell’episodio. L’Inter arriva con facilità al limite dell’area sfruttando la corsia destra con Hakimi che spesso e volentieri si aggiudica il duello con Alex Sandro, ma Demiral e De Ligt fanno letteralmente muro davanti alla porta difesa da Buffon. E così, negli ultimi minuti della prima frazione, la Juventus prova a uscire dal guscio e a mettere in ritmo un Ronaldo, fino a quel momento troppo isolato. Proprio sui piedi del portoghese capita una ghiotta palla-gol al 64′ ma il tiro è poco angolato e Handanovic riesce a coprire lo specchio. Decisamente di altra caratura la giocata al 70′ del numero 7 bianconero, che passa tra Skriniar e Barella ma viene fermato ancora una volta dal capitano nerazzurro. Con il passare dei minuti e con l’Inter chiamata a segnare due reti, la Juve ha più chance per colpire in campo aperto ma pecca di lucidità nell’ultima scelta. Pirlo non vuol rischiare nulla, all’81’ punta sull’affidabilità di Chiellini per blindare il risultato e l’obiettivo viene raggiunto: dopo 4′ di recupero la Vecchia Signora festeggia, contro Atalanta o Napoli andrà a caccia della quattordicesima Coppa Italia.
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