MESTRE (VENEZIA) (ITALPRESS) – Il Consiglio di Amministrazione di Banca Ifis, presieduto dal Vicepresidente Ernesto Furstenberg Fassio, ha approvato i risultati relativi al primo trimestre 2020 che evidenziano un utile di 26,4 milioni di euro nonostante l’effetto Covid-19.
“Stiamo affrontando una crisi globale imprevista a cui abbiamo risposto con rapidita’ ed efficienza – dice Luciano Colombini, amministratore delegato della banca -. Abbiamo garantito la salute e la sicurezza delle nostre persone e della clientela senza alcuna interruzione operativa. La situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo e’ solida e consente alla Banca di affrontare con fiducia l’attuale crisi finanziaria. Sul fronte della trasformazione digitale, in poche settimane, abbiamo fatto un grande salto tecnologico, sperimentato nuove modalita’ di lavoro e raggiunto importanti obiettivi a conferma del fatto che il modello della Banca e’ agile e flessibile”.
Questi i principali risultati del trimestre: Utile netto di periodo a 26,4 milioni di euro; Margine di intermediazione a 106,0 milioni di euro; Costi operativi in diminuzione a 73,5 milioni di euro.
Requisiti di capitale con il consolidamento in La Scogliera
CET1: 11,12% (10,96% al 31 dicembre 2019) verso un requisito SREP dell’8,12%.
Oltre 300 nuovi clienti acquisiti in modalita’ digitale nel periodo del lockdown (+5%).
Approvate 18.300 moratorie. Business NPL: incassi per 65 milioni di euro (57 milioni di euro al 1Q2019).
Piano Industriale 2020-2022: sospesi i target economici e finanziari.
(ITALPRESS).