Ascani (Mise): Pnrr rilanci anche identità culturale italiana

Per sottosegretario al MiSE, Anna Ascani: “Il Pnrr deve essere uno strumento col quale si rilancia l’identità italiana dal punto di vista della cultura”.

Ascani alla assemblea di metà mandato di CulTurMedia

Il sottosegretario al Ministero delle sviluppo economico, Anna Ascani, ha aperto l’assemblea di metà mandato di CulTurMedia, l’associazione di Legacoop che raccoglie le cooperative che si occupano di cultura, turismo e sport.

Lo riporta l’Agenzia giornalistica AgCult.

Il rilancio  della identità italiana

Queste le sue parol: “Il Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – ndr) deve essere uno strumento col quale si rilancia l’identità italiana dal punto di vista della cultura. Non serve solo a costruire nuovi contenitori ma deve dar vita a nuovi contenuti”.

Infrastrutture e tecnologia

Ascani, che ha la delega per la cooperazione e le nuove tecnologie, ha sottolineato come “l’Italia molto possa fare dal punto di vista dell’innovazione sfruttando le sue caratteristiche fondamentali.

Non abbiamo bisogno soltanto di infrastrutturare il Paese, ma anche di utilizzare al meglio le tecnologie per esprimere l’identità fondamentale dell’Italia.

Nel mondo della cultura e delle cooperative che operano nel comparto si può fare moltissimo dimostrando che le tecnologie emergenti possano migliorare il lavoro. E dall’altra essere luogo di sperimentazione del loro utilizzo”.

5milioni di euro a favore delle coop che lavorano nella filiera dello spettacolo

Il sottosegretario ha poi sottolineato la collaborazione proficua tra istituzioni e rappresentanza delle imprese.

Ed ha ricordato lo stanziamento di 5 milioni di euro a favore delle coop “che lavorano nella filiera dello spettacolo, a supporto delle attività artistiche ed è operativo”.

Collaborazione costruttiva tra associazioni e governo

“Un supporto certamente parziale, – ha commentato Ascani – ma questa misura che è giunta sul tavola del ministro dimostra che è possibile una collaborazione costruttiva tra associazioni e governo.

Il valore sociale delle attività artistiche e dello spettacolo

È importante, ha concluso la responsabile MiSE, che “la ripartenza post pandemia faccia leva su uno dei principi fondanti del vostro lavoro.

Ossia, il valore sociale che, oltre alla capacità di stare sul mercato, esalta le attività che fate ogni giorno. E che hanno un peso significativo nella nostra economia”.

(Foto in alto: Anna Ascani – tratta da https://italiarappginevra.esteri.it)