Diversi editori festeggiano al Salone Internazionale del libro di Torino i loro compleanni.
Gli anniversari delle storiche case editrici librarie Marsilio, Gallucci, Fanucci
Marsilio editori
Ieri 19 maggio, giorno di inaugurazione del Salone, la Marsilio editori ha celebrato il 60° anniversario della casa editrice con il nuovo catalogo storico «Marsilio 60». Presentato da Emanuela Bassetti e Luca De Michelis. Con Carlo Feltrinelli, Gian Arturo Ferrari, Mario Infelise e Ricardo Franco Levi.
Oggi 20 (Sala Viola, ore 13), la casa editrice fondata da Cesare De Michelis presenta Firmamenti, la nuova collana di cultura europea diretta da Maurizio Bettini, Massimo Cacciari e Luigi Garofalo.
Fondata nel 1961 da Cesare De Michelis, Marsilio è una casa editrice di narrativa, saggistica, classici e varia. Guidata dalla famiglia De Michelis, ha sede a Venezia, e fa oggi parte del Gruppo Feltrinelli. Oltre al marchio Sonzogno, acquisito nel 2010, la casa editrice ha dato vita nel 2021 a Marsilio Arte. Una società dedicata alla progettazione e realizzazione di mostre e iniziative culturali e alla ideazione e produzione di libri illustrati e cataloghi d’arte.
Gallucci editore
Domani 21 maggio, l’editore per bambini Gallucci editore festeggia i 20 anni, in Sala Gialla (ore 15.15). Con Altan, Marino Bartoletti, Valerio Berruti, Lia Levi e Sabina Minardi.
Sarà un modo di ripercorrere la storia della casa editrice e l’evoluzione dell’editoria per ragazzi in Italia e nel mondo.
Fanucci Editore
Sempre domani, in Sala Blu (ore 19.30) la casa editrice romana Fanucci Editore, storico marchio da cinquanta anni, simbolo della fantascienza e della Space Opera in Italia, presenta II grande libro della fantascienza mondiale. Curato da Lavie Tidhar con Simone Bonaccorso, Aurora Cancian, Loredana Lipperini, Maurizio Manzieri, Lavie Tidhar e Francesco Verso.
Il Gruppo Editoriale Fanucci è particolarmente noto nel campo della narrativa di fantascienza, fantasy e crime.
(Foto in alto: L’ingresso del salone – da www.wikipedia.org – Di Luca Galli – Flickr – licenza CC BY 2.0)