L’online continua a crescere. Lo dimostrano le rilevazioni del Sic -Sistema Integrato delle Comunicazioni- relative al 2018 rese note dall’Agcom nella giornata di mercoledì: 3,2 miliardi di euro di ricavi per il digitale contro i 3,9 miliardi dell’editoria quotidiana e periodica. Il prossimo anno, quindi con la valutazione riferita al 2019, ci si potrebbe aspettare un sorpasso dell’online.
L’Autorità procede annualmente, in particolare per mezzo dell’Informativa Economica di Sistema (IES), alla valorizzazione delle dimensioni economiche del Sistema Integrato delle Comunicazioni, tramite una rigorosa metodologia basata su consolidati strumenti antitrust e di tutela del pluralismo dell’informazione per l’analisi della sostituibilità fra i diversi mezzi di comunicazione.
È solo dal 2012, in considerazione dell’assoluta valenza di internet ai fini del pluralismo, che l’Autorità ha avviato un procedimento di valutazione delle dimensioni economiche del SIC includendo nella valorizzazione la raccolta pubblicitaria on line.
L’editoria tradizionale aveva due anni fa il 21,1% del totale del mercato delle comunicazioni, mentre l’editoria digitale e la pubblicità online ne avevano il 17,5% con un incremento di 4 punti percentuali rispetto a un anno prima. Nei ricavi della pubblicità online sono calcolati anche quelli dei giornali tradizionali, anche se, come è noto, sono altri player a fare il fatturato maggiore.
L’aggregato dei servizi di media audiovisivi, in sostanza televisione e radio, è in cima alla classifica, con oltre 9 miliardi di euro fatturati, mentre i segmenti più piccoli sono costituiti da cinema (689 milioni), pubblicità esterna (360 milioni) e iniziative di comunicazione e sponsorizzazioni a 1,2 miliardi.
In ogni caso il Sic è cresciuto dell’1,04% rispetto all’anno precedente e nel 2018 ha un valore complessivo di 18,4 miliardi di euro. La sua valutazione serve all’Agcom per stabilire se ci siano posizioni che superano i limiti antitrust, ovvero il 20% del totale Sic, cosa che non è avvenuta nell’anno in analisi.
In generale, la pubblicità online conteggiata dall’Agcom fra il 2017 e il 2018 è cresciuta del 37% passando da 2,2 a oltre 3 miliardi di euro.
Dati quindi molto positivi per l’online, che non arresta la sua costante crescita.
