L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), durante la riunione di Consiglio del 5 dicembre 2023, ha approvato dei requisiti minimi per i servizi di accesso a Internet a banda larga, necessario per la partecipazione sociale ed economica alla società.
Il provvedimento, si legge nel comunicato stampa, è frutto dell’analisi delle circostanze nazionali, dei requisiti di qualità e dei requisiti tecnici necessari per supportare l’insieme di servizi digitali.
Tra questi, si trovano servizi di base dell’amministrazione digitale, e-commerce, social media e servizi di videochiamata.
L’AGCOM ha imposto l’obbligo, per almeno un operatore, di garantire le specifiche minime di 20 Mbps in download, su tutto il territorio nazionale.
L’Autorità garantirà, poi, l’accessibilità dei prezzi al dettaglio del servizio ai consumatori a basso reddito o con esigenze sociali particolari.
Infine, provvederà a sorvegliare sulla trasparenza dei servizi forniti.
Articolo di A.F.
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