“Ad Alexa non serve la mascherina”, intervista di Busi di 22HBG al Sole24Ore

“Alexa, apri le finestre. Alexa, cerca il migliore avocado toast in zona. Alexa, dimmi quali sono le serie tv da vedere”. La fruizione di internet sta cambiando negli ultimi anni, ma durante il periodo di lockdown le esigenze si sono ulteriormente modificate. Gli smart speaker iniziano ad essere particolarmente utili nelle case degli italiani, e 22HBG, società di comunicazione specializzata nello sviluppo app, che si pone l’obiettivo di far comunicare diversi oggetti tra loro, ha all’attivo un decennio di ricerca nell’intelligenza artificiale e oggi si riconferma uno dei laboratori hi-tech più affidabili.

“Agli assistenti vocali non serve la mascherina”, dice Gianluca Busi, CEO di 22HBG, a Il Sole 24 Ore, spiegando l’impegno della tech company ferrarese per una tecnologia domotica in risposta al Covid-19. Durante il 2019 si è anche registrato un boom di vendite per gli smart speaker, ben il 70% in più rispetto al 2018.

22HBG, che oggi conta anche sull’ingresso nello staff di Davide Burchiellaro, (ex Mondadori ed Hearst), edita anche themillennial.it, primo sito di intelligence generazionale che anticipa le abitudini dei 30something. Un know how che, abbinato agli assistenti vocali, semplifica tutto e propone nuovi stili di vita. 

Dall’inizio del 2020, anche USPI ha avviato una collaborazione con 22HBG che ha già portato alla realizzazione di una skill su Alexa, “Giornali Locali”, nata dall’esigenza di estendere le possibilità di fruibilità del sito USPINews.it, su cui sono già presenti in tempo reale le notizie degli Associati USPI, ampliandone la fruibilità anche sul nuovo sistema degli smart speaker. La realizzazione di questo innovativo strumento di divulgazione delle notizie è stata possibile grazie all’utilizzo di nuovi mezzi tecnologici e all’intelligenza artificiale.