Online

Accesso alla rete diritto fondamentale, con il PNRR si cambia marcia

“L’Italia viene da anni di arretratezza e quindi anche di incapacità di comprendere quali sono i veri driver dell’innovazione. La pandemia ha accelerato l’utilizzo di tablet, computer e servizi di comunicazione avanzati, ma non per questo possiamo definirci un Paese tecnologicamente avanzato”. Così il sottosegretario allo Sviluppo economico con delega alle tlc, Anna Ascani. 

Nell’ultimo anno, a causa della pandemia e dei lockdown a cui ci ha costretto per settimane, “abbiamo tutti compreso l’importanza della connettività veloce, sicura e accessibile a tutti. Il diritto d’accesso è uno dei diritti fondamentali” ha detto ancora il sottosegretario al Mise.

L’Italia “deve percorrere una lunga strada per raggiungere questo obiettivo. Diversi investimenti sono stati fatti e la strada è tracciata, ma il PNRR segna un cambio di marcia”, infatti, secondo il sottosegretario, con l’implementazione del piano di ripresa e resilienza “avremo un paese migliore e non lasceremo solo debito ai nostri figli, ma anche un credito da poter spendere in termini di sviluppo”.

Per cui, “l’occasione è davvero unica e l’unico modo per coglierla è non accontentarsi di costruire quello che c’era prima del Covid, ma costruire un nuovo modello di sviluppo che – come abbiamo scritto nel PNRR – è tecnicamente innovativo, ambientalmente sostenibile e socialmente inclusivo”. Per farlo “c’è bisogno dell’impegno massimo delle istituzioni ma anche degli operatori e delle imprese”.

“Il balzo tecnologico in atto sarà accolto e valorizzato solo se accompagnato da un ripensamento globale del contesto socio-economico: un nuovo modello di sviluppo è in via di sperimentazione. È ambientalmente sano, tecnicamente innovativo e socialmente inclusivo”.

La sottosegretaria ha evidenziato poi le potenzialità del 5G che “ci consente di esplorare nuovi servizi per cittadini e imprese, offrendo nuove occasioni per le industrie. È molto importante che si diffonda consapevolezza sulle vere opportunità che derivano da questa tecnologia anche connettendola al cloud e all’intelligenza artificiale”.

Sul tema poi, durante un altro evento, è intervenuto anche il Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, che ha però sottolineato come la componente della formazione umana sia fondamentale per la digitalizzazione del Paese: “Il tassello essenziale di qualsiasi transizione, soprattutto quella digitale, sono le persone”. 

“L’obiettivo dell’Italia è colmare il divario di competenze con almeno il 70% di popolazione digitalmente abile entro il 2026”, ha aggiunto. “Non possiamo trascurare il capitale umano, abbiamo il dovere di rafforzare e incoraggiare le competenze perché grazie al digitale possiamo costruire una società più moderna e inclusiva”.

Irene Vitale

Recent Posts

Argento Maldini e bronzo Monna nella pistola 10 metri a Parigi

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) - E' grande Italia a Chateauroux dove, nella finale olimpica della pistola…

28 Luglio 2024

Bronzo per la staffetta azzurra 4×100

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) - L'ultima gara di giornata è quella giusta: la staffetta 4x100 stile…

27 Luglio 2024

Samele vince il bronzo olimpico nella sciabola

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) - Dopo l'argento di Filippo Gannanella cronometro, l'Italia vince la seconda medaglia…

27 Luglio 2024

Ganna argento nella crono, prima medaglia italiana a Parigi

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) - Arriva la prima medaglia italiana ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.…

27 Luglio 2024

Verstappen il più veloce, ma a Spa in pole c’è Leclerc

SPA-FRANCORCHAMPS (BELGIO) (ITALPRESS) - Il campione del mondo, Max Verstappen, con il tempo di 1'53"159,…

27 Luglio 2024

Berrettini conquista Kitzbuhel, terzo titolo stagionale

KITZBUHEL (AUSTRIA) (ITALPRESS) - Terzo titolo stagionale per Matteo Berrettini, che dopo Marrakech e Gstaad…

27 Luglio 2024