A tutto Diabolik: dal fumetto al cinema… al fumetto

Diabolik, “Il Re del Terrore”, personaggio chiave edito dalla casa editrice Astorina, associata USPI, diventa un film.

Il 16 dicembre la prima al cinema

L’attesa è durata un anno. La nuova versione cinematografica di Diabolik firmata dai Manetti bros. doveva uscire l’ultimo giorno del 2020, ma la pandemia l’ha fatta slittare di ben 12 mesi.

Diabolik, il genio del male nato dal talento delle sorelle Giussani, incarna molte anime e oggi il suo personaggio dal fumetto arriva al grande schermo con il nuovo atteso film in sala dal 16 dicembre.

Principali interpreti: Luca Marinelli e Miriam Leone e Valerio Mastandrea.

Una mostra evento a Torino

Una mostra evento a Torino, Diabolik alla Mole, (Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana 16 dicembre 2021 – 14 febbraio 2022 a cura di Luca Beatrice, Domenico De Gaetano e Luigi Mascheroni, ricco catalogo Silvana Editoriale) consente di ricordare in grande stile un personaggio davvero popolare che è nel Dna culturale italiano a partire dagli anni ’60.

Intanto domenica 12 dicembre il WOW Spazio Fumetto ha ospitato l’evento “Tutto Diabolik. Dal fumetto al cinema… al fumetto”, per scoprire il graphic novel Diabolik Il Film (Astorina/Mondadori Oscar Ink) e Diabolik. Il romanzo del film (Oscar Absolute) di Andrea Carlo Cappi.

Le sorelle Giussani, creatrici di Diabolik

La storia di Diabolik coincide con quella delle sorelle Angela e Luciana Giussani. Due belle, colte, spiritose e inquiete signore della buona borghesia milanese che ebbero il coraggio di diventare imprenditrici di se stesse in anni in cui una simile operazione era a dir poco anomala. E che non esitarono ad affrontare accuse e critiche, processi e sequestri pur di perseverare nella loro “grande avventura”.

Due geniali creative che non inventarono “solo” il personaggio ormai entrato nell’immaginario collettivo, ma anche un modo tutto loro di fare fumetto. Di pensarlo, di scriverlo, di gestirlo, di viverlo.

Nasce Diabolik

Il 1° novembre del 1962, con un logo studiato da Remo Berselli, appare nelle edicole italiane il primo numero di Diabolik (titolo evocativo: IL RE DEL TERRORE, sottotitolo a rincarare la dose: “Il fumetto del brivido“) al prezzo di 150 lire. I testi erano di Angela Giussani, i disegni di Zarcone.

Già da quel primo racconto possiamo dire che l’impostazione del personaggio era già perfettamente delineata.

Diabolik era un ladro di un’abilità e un’ingegnosità fuori dal comune, capace di assumere diverse fisionomie grazie a maschere di plastica sottilissima che lui stesso aveva inventato e provvedeva a realizzare.

Per avversario ecco subito l’ispettore Ginko, poliziotto integerrimo che, da allora, ha dedicato tutta la sua vita professionale alla caccia dell’inafferrabile ladro.

Il “formato Diabolik”

Il 1962 rappresenta una svolta nel mondo del fumetto non solo per la comparsa dell’eroe nero, ma anche per una grande invenzione: il “formato Diabolik”.

Piccoli albi tascabili con solo due o tre vignette a pagina, abbastanza grandi per ospitare campi lunghi (necessari al fumetto d’azione) ma utilizzabili anche per dialoghi ricchi e articolati.

Le sorelle Giussani avevano voluto creare un formato adatto alla lettura in treno, calibrato per le migliaia di pendolari che ogni giorno vedevano passare sotto le loro finestre.

Un solo film precedente

Vari i tentativi cinematografici, ma una sola la trasposizione nel 1968. L’autore è Mario Bava, un autentico mago degli effetti speciali. Il risultato, però, non piace praticamente a nessuno: produttore, Giussani, regista.

La locandina del film

Ora, il film dei Manetti bros.

Oltre 50 anni dopo ecco il progetto dei Manetti, fans del fumetto.

Il film, prodotto da loro e Carlo Macchitella con la Mompracem con Rai Cinema in associazione con la casa editrice Astorina, detentrice dei diritti ed editore della serie a fumetti di Diabolik, e Luigi de Vecchi è distribuito da 01 distribution.

Chi è Diabolik?

Diabolik è un antieroe, un criminale per cui si parteggia, un personaggio ambiguo: feroce e dignitoso. Un Mistero, un ladro inafferrabile, uno dei più celebri fumetti italiani di sempre.

Un fenomeno editoriale, giornalistico, sociale e culturale, che il film in uscita contribuirà a alimentare.

Quindi, ‘lunga vita a Diabolik’, socio USPI!

(Tutte le tavole a fumetti sono © Astorina Srl)