E’ in calendario lunedì prossimo, 29 luglio, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il tavolo sulla crisi del mercato del lavoro giornalistico, con l’obiettivo di trovare soluzioni alla crisi occupazionale che ha colpito il settore editoriale e ai problemi di sostenibilità dell’INPGI, l’istituto di previdenza giornalistica.
Sono stati invitati a partecipare al “tavolo” le rappresentanze datoriali degli editori: la FIEG, Federazione Italiana Editori Giornali, la nostra USPI, Unione Stampa Periodica Italiana, e l’AERANTI-CORALLO. La rappresentanza sindacale dei giornalisti FNSI, Federazione Nazionale Stampa Italiana, e il CNOG, Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti.
L’iniziativa, promossa dal Sottosegretario di Stato On. Claudio Durigon punta a trovare soluzioni alla grave situazione occupazionale che ha colpito il settore editoriale, in particolare la professione giornalistica, e ai problemi di sostenibilità dell’istituto di previdenza della medesima categoria dei lavoratori giornalisti, l’INPGI.
Negli auspici, si dovrebbe così avviare un confronto costruttivo sul tema della crisi del mercato del lavoro dei giornalisti, limitato ai temi occupazionali e previdenziali, come ha tenuto a precisare lo stesso sottosegretario la scorsa settimana, dopo aver incontrato una prima volta il sindacato dei giornalisti e altre associazioni di categoria.
Un’iniziativa, quindi, quella di Durigon, che non vuole essere alternativa a quella più ampia e generale per il settore dell’editoria rappresentata dagli “Stati generali dell’editoria”, gestiti dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Vito Crimi, ma che vuole cercare di dare una specifica risposta ad un tema particolare, ben preciso e definito.