La Commissione Europea si rivolge ad Apple in occasione del suo nuovo progetto, il sistema operativo iPadOS, che permetterebbe agli operatori economici di entrare in contatto diretto con gli utilizzatori finali.
iPadOS richiede nuove regole
Il sistema operativo iPadOS è stato da poco installato nei dispositivi iPad: solo in quelli, e non in computer o iPhone. Il motivo è la recente decisione della compagnia di differenziare i processi evolutivi con il sistema iOS. Ed essendo così nuovo risulta ancora ignoto, in buona parte, agli enti regolatori.
La Commissione europea si è mossa dunque per esaminare la funzionalità del nuovo sistema. Apple ha a disposizione 6 mesi per garantire l’obbedienza di iPadOS agli obblighi di conformità europea.
Si tratta di un controllo particolarmente importante, dato che Apple è stata designata nel 2023 come gatekeeper di qualità proprio dalla Commissione. Con il termine “gatekeeper” si indicano le grandi aziende che hanno un ruolo di controllo e mediazione sull’accesso digitale.
Serviranno quindi 6 mesi per verificare la conformità del sistema Apple a quei regolamenti e la sua applicabilità.
M.F.Z.