Si spengono gli impianti di Telejato, la TV contro la mafia

TeleJato chiude dopo 33 anni: è fuori dalla graduatoria del nuovo digitale terrestre.

Il fondatore Pino Maniaci: “Non ci ha spento la mafia ma lo Stato sì”

“Oggi è una giornata dolorosa. – scrive il fondatore di TeleJato Pino Maniaci sul canale youtube Telejato Notizie  Volevo non arrivasse mai questo 5 maggio ma purtroppo eccoci qui. Quelli che vedete (nel video –ndr – ) sono i nostri impianti e oggi a me è toccato il compito più duro, quello di staccare tutto. Da questo momento in poi il segnale di Telejato è spento”.

Il motivo

La ragione – spiega il quotidiano La Stampa– è che la piccola emittente, che opera nel territorio tra Partinico e Corleone, non è stata ammessa nella graduatoria del nuovo digitale terrestre.

Un rischio che dieci anni fa, quando ci fu la corsa al digitale terrestre, Maniaci e i suoi riuscirono a scampare. Se TeleJato sopravvisse fu per le proteste e perché riuscì a inserirsi in un consorzio. Ma oggi è andata diversamente.

Per avere un proprio canale servono 40 mila euro, ha precisato il fondatore/direttore, 3.500 per l’affitto mensile.

Soldi che, chiaramente, una piccolissima emittente non può sborsare.

“Non ci ha spento la mafia ma lo Stato”

«Non c’è riuscita la mafia coi suoi attentati a farci chiudere, non ci sono riusciti pezzi del tribunale di Palermo e ci riesce lo Stato.– dichiara il direttore –  Le nostre frequenze sono state vendute al 5g. In Sicilia ha vinto l’appalto la Rai, in altre regioni Mediaset. Adesso per avere un canale tutto nostro è davvero tutto più difficile».

Pino Maniaci

“Stentiamo ancora a crederci – continua Maniacima purtroppo questa è la realtà dei fatti. Un grazie dal profondo del cuore va a tutte le persone che in questi anni hanno collaborato con noi, a chi è rimasto, a chi ogni tanto torna, a chi non c’è più, a chi continuerà ad esserci”.

Per ripartire: il lancio di una raccolta fondi

“Però non posso, non voglio pensare che sia tutto finito. Noi siamo pronti a ripartire, anzi, non vediamo l’ora ma per passare al nuovo digitale terrestre, lo sapete, servono quarantamila euro. Questo è l’ennesimo appello che rivolgo a voi, fedeli telespettatori: non lasciateci soli. Abbiamo ancora tante cose da raccontarvi”, concludePinoManiaci.

Video

(Le foto sono tratte dal profilo facebook di Pino Maniaci e dal canale youtube di TeleJato Notizie)