I CdA di Tiscali e Linkem Retail – società interamente posseduta da Linkem – hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Linkem Retail in Tiscali.
L’annuncio delle due società
La fusione si inserisce in un più ampio progetto nel quale Tiscali, con Linkem quale azionista di controllo, sarà il 5° operatore di tlc nel mercato fisso italiano. E primo nel segmento degli accessi ultrabroadband nelle tecnologie Fwa+Ftth con una quota di mercato complessiva pari al 19,4%.
Quota di mercato pari al 19,4%
L’operazione prevede l’integrazione degli asset organizzativi delle società coinvolte. Al fine di generare significative sinergie industriali e cogliere al meglio le opportunità connesse all’implementazione del Pnrr.
Offerta integrata di servizi
Verrà proposta un’offerta integrata di servizi fissi, mobili, 5G, cloud e smart city.
Il completamento del progetto previsto entro il primo semestre 2022
L’efficacia della fusione è in ogni caso subordinata all’avveramento di diverse condizioni sospensive indicate nel progetto di fusione, pubblicato sul sito internet di Tiscali. Il completamento del progetto, in caso di avveramento di tutte le condizioni sospensive, è previsto entro il primo semestre 2022.
Davide Rota, AD di Linkem
Davide Rota, presidente e amministratore delegato di Linkem, ha sottolineato che con “l’operazione di integrazione, oltre a servire le famiglie con un’offerta integrata di servizi fissi e mobili e grazie alla migrazione alla tecnologia 5G, puntiamo a sviluppare servizi evoluti. Dedicati alle pubbliche amministrazioni e ai cittadini delle Smart City in linea con gli obiettivi del Pnrr”.