Tra maggio e agosto 2021 in generale gli italiani sul web risentono probabilmente “di un’instabilità nell’atteggiamento che può essere considerata fisiologica in base a una situazione socio-economica attualmente ancora in fase di consolidamento”.
A dirlo è il Report trimestrale dell’Osservatorio SevenData-ShinyStat, progetto nato con l’obiettivo di analizzare l’andamento degli interessi degli italiani sul web, in questa edizione relativa al periodo maggio-agosto 2021.
In particolare, i nostri connazionali sono particolarmente legati alle community online (+5%) e vivono di social network (+23%). La dieta mediatica degli italiani è fatta dalle news (+15%) dai quotidiani (+24%) e dalla radio (+30%).
“Dall’analisi del mood dei navigatori in Rete restituita dalla quarta wave dell’Osservatorio – dichiara Fabrizio Vigo, co-founder e ceo di SevenData – emerge la figura di un italiano con grande voglia di svago, meno preoccupato del fronte occupazionale e più orientato alla valorizzazione dell’ambiente (natura e animali) senza fare venire meno l’attrazione per tutto ciò che è web, online communities comprese. Siamo dell’idea, d’altra parte, che i dati rilevati fotografino una maggiore leggerezza degli italiani, seppur con trend non ancora del tutto assestati. In altre parole, l’uscita dalla pandemia deve essere ancora metabolizzata per diventare del tutto consapevolezza strutturale di un nuovo inizio, ma i segnali sono fortemente incoraggianti”.
In calo click culturali
Anche il numero di click afferenti al mondo della cultura risulta in diminuzione nelle diverse declinazioni: Libri e Letteratura (-16%), Scienza e Cultura (-11%) Architettura (-13%), Biologia (-29%), Economia (-27%) Business Finance (-26%) Design (-14%), Biblioteche e Musei (0%), Letteratura Classica (-16%), Medicina (-11%), Filosofia (-39%), Editoria (-10%), Arts Education (+1%).
Lo status dei media
Sul lato media è in forte ripresa l’interesse per la Radio (+30%) ed i Quotidiani (+24%). Dal punto di vista dei contenuti invece, vanno per la maggiore i Film classici (+46%), i Docufilm (+41%), le Notizie Locali (+2%), le Sports News (10%), la Tv Fiction (+8%) e la Stampa specializzata (+14%).